L’Aquila calcio, la carica dei 5.000 per i play off

Allo stadio Fattori tutto esaurito per la gara unica contro il Pisa che mette in palio la semifinale per continuare a cavalcare il sogno della serie B
L’AQUILA. È arrivato l’appuntamento con la storia per L’Aquila di Giovanni Pagliari, che oggi alle 16 scende in campo al Fattori per il quarto di finale in gara unica contro il Pisa nei play off di Prima divisione, girone B. Inizia così (almeno così sperano tutti) il cammino dei rossoblú, che insieme ad altre sette squadre si daranno battaglia per il secondo posto disponibile in serie B dopo la promozione diretta centrata nella regular season dal Perugia di Camplone.
L’Aquila e Pisa si giocano l’accesso alle semifinali; in caso di parità non varrà il miglior piazzamento nella stagione (i rossoblù sono quinti, i toscani sesti), ma sono previsti i supplementari e i rigori. La vincente della sfida odierna se la vedrà in semifinale con la vincente di Frosinone-Salernitana. A poche ore dal fischio d’inizio del match più importante del club aquilano da 80 anni a questa parte, l’ad Elio Gizzi è visibilmente emozionato. Sente L’Aquila come una sua creatura (l’ha risollevata con la presidenza dal 2007 al 2012): «Sono sensazioni indescrivibili quelle che sto provando in questo momento. Non avrei mai pensato a sette anni di distanza dal mio insediamento nel club rossoblù (L’Aquila militava in Eccellenza) di giocarci i play off per la serie B. Il merito va a tutta la società. Una menzione particolare al patron Chiodi, al suo vice Mancini e a tutti gli altri soci che entrando in società due anni fa, hanno reso possibile un’Aquila ambiziosa».
«Per la sfida di oggi ho sensazioni positive, possiamo andare avanti. Sono stato a vedere l’ultimo allenamento dei ragazzi e mi sono sembrati sereni e carichi». Alla rifinitura di ieri mattina al Fattori c’era anche l’encomiabile gruppo ultrà dei Red Blue Eagles. «I ragazzi della curva sono stati fantastici», dice Gizzi, «parlando in Lega e in varie parti della penisola, si sono fatti la nomea di una delle tifoserie più corrette d’Italia e di questo, L’Aquila sportiva, non può che andarne fiera». Sugli spalti si prevede il pubblico delle grandi occasioni. La prevendita nel corso della settimana è andata oltre ogni più rosea aspettativa: si dovrebbe raggiungere il tutto esaurito con circa 5.000 presenze. Nel settore ospiti i supporter toscani che hanno polverizzato in soli tre giorni i 714 tagliandi messi a disposizione.
Sponsor. L’Aquila scenderà in campo con lo sponsor sulle maglie della Rete Impresa L’Aquila, l’associazione delle imprese di costruzioni Aterno, Brunamonti, F.lli Chiodi, Domus F.lli Gizzi, Gaia di Stefano Cipriani, Impresa Mancini e Innamorati.
Formazioni. Pagliari ritrova il capitano Marco Pomante al centro della difesa al fianco di Zaffagnini. Sugli esterni conferme per Pedrelli a destra e Dallamano a sinistra. A centrocampo con Corapi in cabina di regia, spazio a Del Pinto a sinistra e Agnello a destra. Davanti il tridente con De Sousa al centro, Pià e Frediani esterni.
Gli avversari. Nel Pisa di Menichini che sarà orfano di Aiman Napoli (squalifica), confermato il 4-3-1-2. Giuseppe Giovinco potrebbe giocare avanzato con Mannini dietro le punte. In avanti il bomber marocchino Rachid Arma, bestia nera dell’Aquila contro cui nella stagione è andato a segno sia all’andata (0-1 al Fattori), che nel (2-2).
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