L’Aquila, col Catanzaro è in palio il quarto posto

4 Maggio 2014

Ai rossoblù serve un successo per scavalcare i calabresi in classifica A Perugia si gioca per la B: agli umbri basta un pari, il Frosinone deve vincere

L’AQUILA. Ultimo atto della regular season al Fattori dove L’Aquila di Pagliari ospita il Catanzaro in uno scontro play off da capogiro. I rossoblù, quinti e reduci dalla batosta di Frosinone, hanno bisogno di almeno un punto per tenere a distanza Benevento e Pisa e mantenere quel quinto piazzamento in graduatoria che vorrebbe dire giocare tra le mura amiche il quarto di finale play off di domenica contro una tra Pisa e Benevento. Un punto potrebbe far comodo anche ai calabresi del tecnico Brevi, attualmente quarti e con due lunghezze di vantaggio proprio sugli uomini di Pagliari che dunque con una vittoria potrebbero sorpassare proprio il Catanzaro in ottica quarto posto finale. Nell’ipotesi invece di una sconfitta interna, gli aquilani resterebbero saldi nel lotto play off ma potrebbero arrivare addirittura settimi (in questo caso c’è il rischio di incontrare di nuovo il Catanzaro ai play off ma in trasferta), scavalcati sia dal Benevento che dal Pisa in caso di vittoria di entrambe le compagini nei rispettivi incontri odierni con Prato e Viareggio. Insomma per L’Aquila si prospetta una gara ad alta tensione e dall’alto coefficiente di difficoltà visto soprattutto lo stato di forma degli avversari. La squadra giallorossa arriva infatti in Abruzzo con una striscia di cinque risultati utili consecutivi, frutto di due vittorie (Barletta e Paganese) e tre pareggi. Il punto forte è senza dubbio la difesa con 17 reti al passivo, tradotto miglior difesa del girone e seconda solo a quella della Pro Vercelli nell’intera Prima divisione.

L’altro match clou di giornata è lo spareggio per la B diretta tra la capolista Perugia e il Frosinone secondo ad un punto di ritardo dai grifoni a cui basterà pareggio per salire in cadetteria.

Formazioni. Pagliari conferma il classico 4-3-3 di partenza con Testa tra i pali e la linea a quattro di difesa composta dai rientranti capitan Pomante e Ingrosso al centro e Pedrelli (in vantaggio su Scrugli) e Dallamano sugli esterni. In mediana il tecnico di Tolentino deve fare a meno di Marco Gallozzi (squalificato) e di Lorenzo Del Pinto, tenuto fuori dai titolari perché diffidato e a rischio squalifica. Ecco dunque che con Corapi metodista e la conferma di Agnello mezzala destra, dall’altra parte della mediana si giocano il posto Maltese (in netto vantaggio) e Vittorio Triarico, esterno d’attacco spesso adattato nel trio di centrocampo. Nel reparto offensivo infine, spazio al solito De Sousa come terminale offensivo, supportato dal brasiliano Pià sulla sinistra e dal rientrante Marco Frediani a destra. Nel Catanzaro, privo del centrocampista Vacca per squalifica, sarà confermata quasi interamente la formazione che ha vinto domenica con la Paganese. In avanti il pericolo numero uno resta Giordano Fioretti, dodici reti in questa stagione.

Giammarco Menga

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