L’Avezzano in difesa dei tesserati: «Nessun dubbio su di loro»

26 Novembre 2024

AVEZZANO. Avezzano senza tregua. La partita con la Fermana ha rischiato di destabilizzare un ambiente che a fatica è riuscito a trovare un suo equilibrio. Restano gli strascichi delle accuse di...

AVEZZANO. Avezzano senza tregua. La partita con la Fermana ha rischiato di destabilizzare un ambiente che a fatica è riuscito a trovare un suo equilibrio. Restano gli strascichi delle accuse di combine lanciate alla squadra dagli spalti a fine gara. «Inaccettabile» è stato il commento di Sandro Pochesci. «Parliamo di ragazzi che fanno mille sacrifici, nonostante tutte le difficoltà, di cui non parliamo mai. Dall’altra parte è mancato l’amore. Io ho bisogno di sentire una tifoseria mossa dai sentimenti. E invece ho visto e sentito cose che non mi piacciono affatto. Non vi azzardate a lanciare accuse del genere» ha ribadito. E a tal proposito la società è intervenuta ieri, smorzando i toni per l’accaduto e precisando che «immediatamente dopo l’avvenimento del calcio di rigore dal settore della tribuna alcuni tifosi hanno apostrofato il nostro allenatore accusandolo di essersi venduto la partita. Lo stesso, in conferenza stampa ha riportato l’episodio ritenendo che le accuse a lui rivolte fossero per interposta persona indirizzate ai giocatori coinvolti nell’episodio. Ma si è trattato di una personale interpretazione, ripresa anche dai giornalisti, senza che fosse intenzione del mister indicare Cultraro e Bassini quali accusati. Difatti, nessuno della società, dal presidente al mister, passando per ognuno dei nostri tesserati, ha il benché minimo dubbio sull’onorabilità e la lealtà dei giocatori in questione». Il club in tal senso è chiaro. Non si può mandare all’aria la serietà e il lavoro della squadra per una sconfitta, arrivata perdipiù dopo una buona serie di prestazioni e risultati positivi. Specie guardando al percorso di un gruppo che dovrà lottare per salvarsi. (a.p.)