La B si ferma, il Pescara al tour de force  

Stop al campionato fino al primo maggio per far disputare i recuperi. Il Delfino si gioca la salvezza in quattordici giorni

PESCARA. La B si ferma per aspettare il Pescara, bloccato fino al 26 dall’Asl a causa di un focolaio Covid. Domani niente 35esima giornata del campionato, ma si tornerà in campo il 1° maggio. Cambia, dunque, il programma del finale di stagione con delle decisioni, che, fino a ieri, erano poco percorribili. L'Assemblea di Lega B, infatti, ieri pomeriggio, in poco meno di due ore ha votato un piano alternativo, bocciando l'ipotesi avanzata tre giorni fa dal Consiglio direttivo di andare avanti per altre due giornate e, successivamente, dare spazio ai recuperi. Al contrario, ieri pomeriggio, durante l’assemblea di Lega presieduta da Mauro Balata, è stato deciso che il torneo cadetto si ferma per fare disputare Pescara- Virtus Entella, Pordenone-Pisa e Empoli-Chievo e le partite della 35ª e 36ª giornata in programma domani e sabato vengono rinviate.
Le nuove date. La B, quindi, riparte sabato 1° maggio con un calendario intenso per tutti, in particolare per il Delfino, atteso da un vero e proprio tour de force. Saranno 5, infatti, le partite da disputare in 14 giorni per i biancazzurri. Il 27 aprile con l'Entella all'Adriatico, 1° maggio in trasferta a Cosenza, il 4 contro la Reggiana in casa, il 7 a Cremona e il 10 maggio di nuovo all'Adriatico con la Salernitana per l’ultima della regular season.
14 giorni per evitare la C. Per il Pescara, quindi, all’orizzonte c’è un finale di campionato molto più duro del previsto, dato che in due settimane si gioca le ultime possibilità per evitare la retrocessione in serie C. I biancazzurri, però, dovranno stare fermi fino al 26 aprile dopo le positività al Covid di 7 giocatori e un membro dello staff del Pescara e il conseguente intervento della Asl che ha interrotto le attività della squadra di Grassadonia . Al momento il Delfino è in “bolla” e sta lavorando solo con sedute individuali con i giocatori divisi in gruppi da 5 che si alternano sui campi d’allenamento.
Confermate le date dei play out. Il Pescara, attualmente, è penultimo in classifca con 28 punti a 4 lunghezze dall’ultimo posto utile per disputare i play out. Gli spareggi salvezza, nonostante lo stravolgimento della Lega, si giocheranno sempre il 15 (andata) e il 21 maggio (ritorno).
Cambiano i play off. Slittano, invece, le date dei play off (spareggi promozione). Il turno preliminare in gara "secca" si giocherà giovedì 13 maggio, mentre in precedenza era stato programmato per il 10. Anche le semifinali slittano dal 14 al 17 maggio per la gara d’andata e il ritorno dal 18 al 20. La finale d’andata slitta dal 22 al 23 maggio, mentre è stata confermata la “finalissima” per giovedì 27. La decisione di concludere il torneo entro il 27 maggio è stata presa in vista degli Europei e per questo motivo non ci sono stati grandi margini per ridefinire il calendario. L’Italia Under 21, per esempio, giocherà la fase finale dell’Europeo dal 31 maggio al 6 giugno e gli azzurrini (in B sono 12) vanno liberati entro il 28, perché il 31 maggio c’è la gara contro i il Portogallo.
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