Lanciano, ecco lo stadio ecologico

La famiglia Maio sabato a Rimini presenterà il progetto del nuovo impianto.

LANCIANO. La squadra non decolla, il progetto di uno stadio eco-sostenibile sì. Sarebbe il primo in Abruzzo, probabilmente in Italia. E’ quello che la famiglia Maio, proprietaria della Virtus Lanciano, si accinge a presentare. Sono partiti già gli inviti, rivolti anche a tutte le società professionistiche. I termini del progetto saranno illustrati sabato a Rimini, nell’ultimo giorno della Fiera Eco-mondo che prenderà il via domani. Uno stadio eco-sostenibile a Lanciano, nella zona della Val di Sangro. Un impianto da 7.499 posti, allargabile fino a 10.000, con annessi campi di allenamento, centro commerciale e altri locali. Il progetto è stato realizzato dallo studio Figliola, già ideatore dello stadio di Piano d’Accio di Teramo.

Uno stadio eco-sostenibile con raccolta differenziata, con gestione integrata delle acque, con centrale a biomassa per produrre energia elettrica e altre caratteristiche compatibili con la tutela dell’ambiente. Un progetto in cantiere da tempo e che la famiglia Maio lancerà sabato. Un’iniziativa destinata a far discutere. Di certo, è innovativa.
In città se ne parla da tempo come un’idea dei Maio, imprenditori che operano nel settore dei rifiuti, del riciclaggio e della tutela ambientale. Sabato l’idea si trasformerà in un progetto sul quale poter lavorare in futuro d’intesa con gli enti locali. Finora, sono emersi solo alcuni dettagli, in attesa della presentazione ufficiale.

Tutti da verificare i tempi di attuazione, anche se i Maio puntano molto sullo stadio eco-sostenibile. Puntano anche a una classifica migliore. Ma, finora, gli sforzi economici non hanno avuto adeguati riscontri con i risultati. I rossoneri hanno collezionato sei pareggi in dieci gare, come la Spal e la Cavese. E domenica è in programma la trasferta di Marcianise. Al Progreditur la squadra di Boccolini non ha mai vinto: tre sconfitte e un pareggio, finora.

Si tratta di uno scontro salvezza, classifica alla mano. Mancherà ancora il terzino Carlo Mammarella che dovrà scontare la seconda delle tre giornate di squalifica rimediate a seguito dell’espulsione di Avezzano. Entro domani dovrebbe essere perfezionato il ricorso alla Disciplinare per ottenere uno sconto sulla pena. Rientrerà, invece, Domenico Di Cecco, a centrocampo, che ha scontato la squalifica. Oggi è in programma la ripresa degli allenamenti e dovrebbe essere chiarito il giallo che coinvolge l’ex capitano Colussi e l’allenatore Dino Pagliari i quali hanno discusso domenica in mezzo al campo.