L’AQUILA. L’Aquila si prepara per il match di Ancona di domenica (ore 14.30, diretta tv su Rete8). Appuntamento allo stadio Del Conero per il match valido come sedicesima giornata. A disposizione dei supporter rossoblù 1000 tagliandi. Intanto la società comunica il trasferimento a titolo definitivo del centrocampista Enrico Zampa che approderà al Taranto Calcio. Proprio il centrocampo aquilano, però, ha trovato nuovi protagonisti negli ultimi quattro match, primo su tutti Riccardo Pandolfi: «Sono da tre settimane esatte all'Aquila e mi sto trovando bene. Il mister già lo conoscevo da tanti anni, quindi non ci sono stati particolari problemi di ambientamento con lui. E con i ragazzi lo stesso, mi sono trovato molto bene, sia con i grandi che con quelli più giovani. Ho trovato un gruppo ben coeso, nonostante le vicende di poco prima che arrivassi. Quindi proseguo il periodo di adattamento, ma di solito tendo a calarmi alla svelta nella realtà dove vengo catapultato, perciò mi sento bene», afferma l'ex Vigor Senigallia.

Dal suo arrivo L'Aquila, che aveva avuto delle difficoltà fino a quel momento, le ha vinte tutte, ritrovando anche il successo in trasferta. «Il gruppo aveva e ha dei valori importanti, a prescindere dall'arrivo dei nuovi che qualcosa comunque hanno portato. Io mi sono ritrovato catapultato in una realtà nuova. Non è mai semplice inserirsi, ma sto portando le mie armi a supporto della squadra. Poi ho avuto la fortuna di essere stato impiegato fin da subito, comunque venivo da una prima parte di stagione dove ero stato sempre impiegato. Quindi anche la condizione fisica era un po' dalla mia parte. Poi quando si vince è sempre bello e i meriti è giusto condividerli con tutti in squadra, dai ragazzi allo staff».

I rossoblù si preparano ad affrontare l'Ancona e provare a centrare la quinta vittoria di fila, con essa la risalita definitiva al terzo posto in classifica di girone. «L'Ancona è stata l'ultima squadra che ho incontrato con la Vigor Senigallia prima di lasciare, ho un ricordo abbastanza fresco di quella partita, so che affrontiamo una squadra molto forte. C'è tanto come gruppo e come individualità, sono molto fisici e poi anche sulle palle attive sono bravi. La stiamo preparando cercando di curare anche il minimo dettaglio che potrà fare la differenza. Io mi aspetto di continuare a portare il mio contributo e le mie qualità a servizio della piazza e della squadra» continua Pandolfi, che sta continuando il processo di inserimento nel gruppo, soprattutto ai fini della serenità del gruppo e del gioco.

«In mezzo al campo mi sono trovato fin da subito un po' con tutti. La prima cosa per noi centrocampisti, una volta che abbiamo il pallone tra i piedi, è far arrivare il pallone davanti perché c'è tanta qualità lì. L'attacco dell'Aquila è tra i più potenti e con chi gioca davanti a noi in attacco c'è una certa intesa. Noi cerchiamo di collaudare un po' tutti i meccanismi perché c'è la possibilità di esprimere anche delle belle giocate», conclude il mediano rossoblù.

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