Calcio serie B

Le pagelle: Corazza notte da sballo, segnali di crescita per Gravillon

22 Novembre 2025

Catanzaro-Pescara: ecco i voti ai biancazzurri. Funziona la coppia offensiva Di Nardo-Tonin. (Nella foto, Andrew Gravillon)

6 Desplanches. Incolpevole sui tre gol, commette un grave errore quando smanaccia un pallone facile, ma Favasuli lo grazia da pochi metri. Poi è strepitoso su Rispoli e sugli sviluppi di un corner nel primo tempo.

6,5 Gravillon. Rischia su Pietro Iemmello, ma in campo è un altro Gravillon. Provvidenziale su Cissè sul finire di primo tempo. Cresce nella ripresa e si va a prendere la punizione da cui nasce il pari.

6 Brosco. Un muro. Limita (quasi annulla) Iemmello nel primo tempo e guida bene la linea difensiva. Pittarello gli crea qualche problema in più nella ripresa e sul 2-2 poteva anche lui fare qualcosa di più.

6 Corbo. Ordinato e preciso. Non sbaglia nulla e dà qualità alla manovra nel primo tempo. Solita leggerezza sul 2-2 nella ripresa.

6 Letizia. Intelligente e tanto furbo con le sue giocate, l’ultima intuizione vale il 3-3 di Corazza in pieno recupero. Favasuli punge poco in fase offensiva, anche perché di fronte ha un osso duro.

6,5 Dagasso. Cissè, l’amico di Nazionale Cissè, lo beffa in occasione del gol dell’1-1. Ma il buon Matteo sa come farsi perdonare e va a calciare da lontano costringendo Pigliacelli alla difficile parata. E sul tap in Corazza fa gol.

6 Caligara (dal 15’ st). Con un sinistro da lontano sfiora l’euro gol. Poi detta bene i tempi della manovra.

6 Squizzato. Regista silenzioso, ma sempre presente. Prestazione positiva, ma può e deve crescere. Esce per infortunio dopo un’entrata di Brighenti.

6 Meazzi (dal 15’ st). Ci aveva abituato a incidere di più a gara in corso. Qualche buono spunto.

6,5 Valzania. Intensità alle stelle, i primi 20’ ricordano quelli del giovane Valzania. Nel complesso piace e non poco.

Senza voto Oliveri. D’Alessandro allunga e lui si fa male. Cambio dopo solo 9’ e gli applausi del suo vecchio pubblico.

7,5 Corazza (dal 9’pt). Entra a freddo e con D’Alessandro e Cissè si scalda subito. La sua è una “mission (quasi) impossible” ma che bello il tap-in di sinistro per il nuovo vantaggio del Pescara. Nella ripresa è stanco e si perde Buso per il 3-2 (il 45 poi fa un eurogol) e prima si divora il vantaggio anche se una spinta ai suoi danni c’è stata. In pieno recupero diventa super Tommy e vola sotto la curva.

7,5 Di Nardo. Bomber vero e uomo squadra. Fa gol, lotta per i compagni. Cosa chiedere di più?

7 Tonin. Pronti via e corre come un bambino felice appena uscito dalla scuola prima delle vacanze di Natale. E la combinazione con Di Nardo per il primo gol vale il prezzo del biglietto.

6 Sgarbi (dal 24’ st). Entra e dà energia lì davanti, nel finale per un soffio non si trova al posto giusto quando Di Nardo spizza bene. ©RIPRODUZIONE RISERVATA