Calcio serie B

Le pagelle del Pescara: Letizia super, Tonin tra i migliori. Valzania insufficiente

15 Dicembre 2025

La difesa regge bene contro il Frosinone, Meazzi entra dalla panchina ma non lascia il segno. Di Nardo meno incisivo rispetto alle precedenti gare. Tonin tra i migliori

6 Desplanches. Incolpevole sui gol. Soprattutto il secondo è stata una magia del terzino ospite. Sul 2-1 salva diverse volte il risultato.

6.5 Capellini. Gioca una partita ordinata e pulita. Limita il pericolo Kvernadze costringendolo al minimo sindacale. Va vicino due volte al gol, ma prima fa un miracolo il portiere e poi Calò salva sulla linea.

6.5 Brosco. Nell’uno contro uno vince i duelli con Raimondo. Il Pescara non soffre praticamente mai dentro l’area ma anche lui deve alzare bandiera bianca sulla prodezza di Oyono.

6.5 Gravillon. Schierato braccetto di sinistra, ha il compito di limitare al massimo Ghedjemis. Missione compiuta perché l’esterno pronto al salto in serie A non spaventerà quasi mai il Pescara.

7 Letizia. Nel primo tempo a sinistra fa quello che vuole, semina il panico nella difesa avversaria e crea tanti pericoli. Uomo in più per i biancazzurri. E quando serve va ad aiutare Gravillon nella fase di non possesso.

6.5 Dagasso. Torna a giocare una partita ai livelli di Matteo Dagasso. Pronti via ispira Tonin, poi ci mette intensità e qualità in mezzo al campo. Nella ripresa sente indurire il polpaccio e chiede il cambio. La speranza è che non si tratti di nulla di grave.

5.5 Meazzi (dal 21’ st). Strano ma vero. Lorenzo non riesce a incidere e non fa nessuna giocata alla Meazzi. Può capitare.

5.5 Valzania. Sfortunato protagonista (dopo pochi minuti di gioco) del pari del Frosinone. Ha il compito di seguire l’inserimento di Koutsupias ma il numero 8 ospite lo salta e va a concludere all’angolino basso. Poi l’ex Cremonese cresce tanto e nel finale inizia l’azione del potenziale pari. Ma Cittadini salva sulla linea.

6 Caligara. Nel primo tempo, disputato a ritmi esagerati dal Pescara, riesce spesso a fare buone giocate con la sua qualità. Ma da uno come Caligara ci si aspetta qualcosa in più.

6 Vinciguerra (dal 33’ st). Qualche buono spunto e tanta voglia di far bene.

6.5 Faraoni. In graduale crescita. Partita più che positiva. È lui il protagonista dell’episodio che ha mandato su tutte le furie il presidente Sebastiani. Fa gol ma l’assistente ha visto una sua spinta prima della battuta del corner. Ci riprova nel finale, Cittadini salva sulla linea.

6 Di Nardo. Meno incisivo rispetto alle ultime uscite. Si nota poco in area, si nota tanto quando corre, lotta e lavora per la squadra.

7 Tonin. Trova il gol in B, sfiora il raddoppio e mette tutta la sua energia per aiutare i compagni. Il Pescara ha il primo vero rinforzo di gennaio.

6 Okwonkwoo (dal 37’ st). Ha un’opportunità e la sfrutta bene costringendo il portiere ospite ad una difficile uscita e a lasciare la porta sguarnita. Poi Faraoni calcia ma Cittadini salva. 

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