Lux Chieti prima si illude  e poi si arrende a Scafati 

I teatini reggono il confronto per due quarti, ma i campani sono più forti

SCAFATI. Difficile esordio della Lux Chieti al Palamangano dove il coraggio e la tenacia non bastano ai biancorossi sconfitti dalla Givova Scafati per 88-72. Nonostante un primo quarto sorprendente e audace che trova spiazzati i campani, la squadra di Sorgentone non è riuscita ad arginare la rimonta del secondo quarto, ma soprattutto il pugno del ko del terzo periodo. Da sottolineare l’atteggiamento di squadra e le prove individuali di Williams e Sorokas che non hanno mai mollato il colpo tentando di tenere a galla gli ospiti. Prova positiva nel complesso sul campo di una delle maggiori formazioni accreditate al salto in serie A.
La partita si apre con una Chieto deciso e non intimidito dal forte avversario. Prime schermaglie con una tripla di Williams e un canestro da vicino di Santiangeli che sigla il 7-4 abruzzese. Risponde Benvenuti per i campani, ma Sorokas rilancia con 5 punti consecutivi che doppiano i padroni di casa (12-6). Nuova mini rimonta scafatese e nuovo allungo teatino con una schiacciata di Bozzetto e tripla di Santiangeli. I biancorossi proseguono senza remore e grazie ancora a Santiangeli e Sorokas mantengono 5-6 punti di vantaggio su una Scafati coriacea.
Nel finale di quarto ulteriore allungo di Williams e Piazza sul +10 (25-15) prima che la Givova chiuda recuperando qualcosa. Dopo 10 minuti è 25-18 per il team guidato da Sorgentone.
Nel secondo periodo la gara cambia con i campani molto determinati a rimettersi in linea di galleggiamento. Segna prima Rossato, Ihedioha mette la tripla del più 8 ospite. Benvenuti e Cucci accorciano le distanze per i gialloblù. Sorokas replica, ma il nuovo acquisto scafatese Jackson pareggia a 32 con cinque punti personali consecutivi. Sorokas e Williams sono inarrestabili, ma Marino firma un altro pareggio scafatese con una bomba. Il sorpasso dei locali avviene con un’altra tripla di Jackson a cui però rispondono Piazza e Williams. Il match si trasforma in un testa a testa. L’ultima parola è ancora di Marino che manda le squadre negli spogliatoi con la Givova avanti di misura: 40-39.
Dopo il riposo Scafati sembra decisa a far valere il fattore campo. Comincia l’allungo campano con Thomas e Rossato, Piazza mette un solo libero e Thomas infila la bomba. L’attacco di Sorgentone si inceppa, ne approfitta ancora Benvenuti per il +8. Finalmente Williams trova punti in lunetta, ma Rossato infila ancora la difesa abruzzese. Williams non si arrende e prova a trascinare la squadra, ma Jackson segna la tripla del 60-51. È un colpo pesante per i biancorossi. Thomas mette altri 4 punti e si scava il solco del meno 14. Santiangeli e Piazza trovano preziosi tiri liberi per tentare di non far scappare Scafati. Benvenuti chiude la frazione sul 69-57 Givova. Il parziale di 29-18 del terzo quarto sembra un colpo difficile da assorbire.
Il quarto periodo comincia con il meno 10 di Sorokas a cui risponde un grande Benvenuti. Il lungo lituano però mette la bomba della speranza e Piazza quella del riavvicinamento dopo 2 minuti a canestri inviolati (73-65). Purtroppo, dall’altra parte si scatenano Marino con una tripla e Cucci in area. I biancorossi non trovano più la via del canestro e Jackson piazza una bomba spacca gambe: 81-67. Sorokas e Williams mettono un libero a testa. Thomas fa due su due e Rossato mette il canestro della staffa a un minuto dalla fine.
Luigi Fortino