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Mungo, un precedente beneaugurante
La mezzala del Teramo promossa in B due anni fa vincendo i play off. Stasera il Diavolo conoscerà l’avversario di martedì
TERAMO. L'attesa è terminata: il Teramo conoscerà stasera l'avversaria del primo turno dei play off (in programma martedì, orario da stabilire entro domani) in base all'esito della finale di coppa Italia tra Ternana e Juventus U23. La sfida si gioca in gara unica, alle 20,45 (diretta tv su Rai Sport), sul neutro di Cesena, con l'eventualità di assegnare il trofeo ai tempi supplementari o ai rigori se dovesse persistere il risultato di parità dopo il 90°. Il Teramo deve sperare nella vittoria della Ternana se tra tre giorni vuole evitare la lunga trasferta di Catanzaro e ricevere la visita della Virtus Francavilla. Affrontare i pugliesi al Bonolis, infatti, regalerebbe al Diavolo il vantaggio di giocare per due risultati su tre in virtù della migliore classifica originata, tramite il calcolo dell'algoritmo, dalla differenza reti negli scontri diretti (vittoria per 2-0 del Teramo all'andata, vittoria per 1-0 della Virtus Francavilla al ritorno). Il viaggio a Catanzaro, invece, obbligherebbe i biancorossi ad andare a caccia del successo per accedere al secondo turno dei play off (5 luglio). Gli spareggi promozione si giocheranno sempre in gara unica e sul campo della squadra che ha ottenuto il piazzamento migliore durante la regular season. Supplementari e calci di rigore sono previsti soltanto nella final four (semifinali il 17 luglio, la finale il 22). Oggi si giocano anche le gare d'andata dei play out dei tre gironi.
Carica Mungo. I tifosi del Teramo si aspettano molto da Domenico Mungo. Il 27enne fantasista, sotto contratto con i biancorossi fino al 2022, ha vissuto una stagione piuttosto deludente e caratterizzata finora da pochi acuti. Gli unici due gol segnati in campionato da Mungo risalgono addirittura alla gara vinta per 4-3 con la Casertana lo scorso 27 ottobre. L'ex teatino, in questi giorni di allenamento, è apparso carico ed è andato a bersaglio nella partitella a ranghi misti disputata mercoledì. C'è un precedente beneaugurante per Mungo: nel 2017-2018 il giocatore di origini calabresi fu tra i protagonisti della scalata verso la B del Cosenza. La squadra rossoblu conquistò la promozione ai play off, contro ogni pronostico, partendo dal quinto posto in classifica della regular season. Due anni fa il Cosenza vinse per 3-1 in finale contro il Siena, sul neutro di Pescara, dopo aver superato, dal primo turno in poi, Sicula Leonzio, Casertana, Trapani, Sambenedettese (in gol Mungo) e Sudtirol. Il Teramo, che ha chiuso il campionato in ottava piazza, sogna di fare un'impresa storica come quella compiuta da Mungo e dal Cosenza il 16 giugno 2018.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Carica Mungo. I tifosi del Teramo si aspettano molto da Domenico Mungo. Il 27enne fantasista, sotto contratto con i biancorossi fino al 2022, ha vissuto una stagione piuttosto deludente e caratterizzata finora da pochi acuti. Gli unici due gol segnati in campionato da Mungo risalgono addirittura alla gara vinta per 4-3 con la Casertana lo scorso 27 ottobre. L'ex teatino, in questi giorni di allenamento, è apparso carico ed è andato a bersaglio nella partitella a ranghi misti disputata mercoledì. C'è un precedente beneaugurante per Mungo: nel 2017-2018 il giocatore di origini calabresi fu tra i protagonisti della scalata verso la B del Cosenza. La squadra rossoblu conquistò la promozione ai play off, contro ogni pronostico, partendo dal quinto posto in classifica della regular season. Due anni fa il Cosenza vinse per 3-1 in finale contro il Siena, sul neutro di Pescara, dopo aver superato, dal primo turno in poi, Sicula Leonzio, Casertana, Trapani, Sambenedettese (in gol Mungo) e Sudtirol. Il Teramo, che ha chiuso il campionato in ottava piazza, sogna di fare un'impresa storica come quella compiuta da Mungo e dal Cosenza il 16 giugno 2018.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA.