Nicchi promuove 14 arbitri abruzzesi 

Feliciani di Teramo approda in Can Pro. Calvarese fiore all’occhiello nella Can A  

La sede della Figc di via Gregorio Allegri a Roma ha ospitato ieri la riunione del comitato nazionale dell'Aia (Associazione italiana arbitri), volta a definire i nuovi organici arbitrali per la stagione sportiva 2017/2018. Effettuate in mattinata le scelte, le stesse sono state poi ufficializzate nel pomeriggio nella sala del Consiglio Federale. Dove, accanto ai componenti il comitato Nazionale ed ai responsabili degli organi tecnici nazionali in carica, il presidente dell'Aia Marcello Nicchi ed il suo vice Narciso Pisacreta hanno tirato le somme dell'annata sportiva appena conclusasi.
Volti distesi (almeno per ora) e la solita richiesta di collaborazione tra le parti: questo il succo del discorso, fatto alla vigilia di una vera e propria rivoluzione per la classe arbitrale, complice l'introduzione della VAR (Video Assistant Referee). Restando però alla stretta attualità, e nello specifico ai fischietti della nostra regione, si evidenzia una leggera flessione (nei numeri), sia per quanto riguarda il totale dei promossi, sia sul fronte dismissioni.
Rispetto alle diciotto promozioni di un anno fa, infatti, il saldo è negativo (-4), a fronte dei quattordici salti di categoria ufficializzati ieri a Roma. In compenso però scende di due unità il totale dei dismessi: dodici, contro i diciotto della stagione scorsa. «Cifre che non sminuiscono il buon lavoro fatto in questi mesi», tiene a sottolineare, a margine della conferenza stampa, il presidente dell'Aia Abruzzo Angelo Giancola, «dal sottoscritto e dai suoi collaboratori. Un lavoro che parte da lontano, ovvero dall'ultimo triennio, e che ha portato ad una crescita graduale, ma costante, dei nostri arbitri. A mio avviso quindi, il calo numerico dei promossi non rappresenta un passo indietro, dato che noi, più che alla quantità, puntiamo alla qualità delle persone che andiamo a formare». Pochi ma buoni, insomma, a cominciare dai riconfermati, ovvero dal teramano Gianpaolo Calvarese, unico fischietto abruzzese della Can A, e dai due arbitri della Can B Antonio Di Martino (Teramo) e Aleandro Di Paolo (Avezzano), ai quali va poi aggiunto l'assistente della Can A Giovanni Elenito Di Liberatore (Teramo). Ma ecco, nel dettaglio, le novità emerse, in ambito abruzzese, dalla riunione di ieri.
Arbitri promossi. Ermanno Feliciani, di Teramo (in Can Pro); Giorgio Di Cicco, di Lanciano; Gilberto Gregoris, di Pescara (in Can D); Antonio Romanelli, di Lanciano; Cristiano Ursini, di Pescara (in Cai); Luigi D'Ignazio, di Avezzano; Domenico Donato Marchetti, di Lanciano (in Can 5).
Arbitri dismessi. Francesco Di Paolo (dalla Can D); Pierpaolo Salvati, di Sulmona (dalla Cai); Stefano La Rovere, di Chieti (dalla Can 5).
Assistenti promossi. Francesco Ciancaglini, di Vasto (in Can Pro); Francesco De Santis, di Avezzano, Fabio Dell'Arciprete, di Vasto; Alessio Miccoli, di Lanciano; Stefano Papa, di Chieti (in Can D).
Assistenti dismessi. Alberto D'Alberto, di Teramo (dalla Can Pro), Fabio Di Tommaso, dell'Aquila; Giovanni Morgante, di Avezzano; Vincenzo Recchiuti, di Teramo; Antonio Alessi, di Teramo; Ennio Di Girolamo, dell'Aquila; Pierluigi Lustri, di Avezzano (dalla Can D).
Osservatori promossi. Bruno Bellisario, di Lanciano (in Can Pro); Maurizio Secondino, di Avezzano (in Cai). Osservatori dismessi: Raffaele Botta, di Chieti (dalla Can D); Rosino Tatti, di Avezzano (dalla Can 5). (s.d.c.)
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