Niente titolo tricolore per il Trofeo Matteotti

PESCARA. «Mi dispiace, ma sono soddisfatto lo stesso, perché sapevano in partenza che era un’impresa difficile».

È il commento, non senza un pizzico di amarezza, di Renato Ricci, presidente dell’Unione ciclistica Fernando Perna, che aveva candidato la prossima edizione del Trofeo Matteotti quale gara per il Campionato italiano di ciclismo professionisti su strada.

«La Federazione ciclistica Italia e la Lega del Ciclismo Professionistico hanno assegnato all’Ac Arona l’organizzazione del Campionato italiano strada professionisti 2015. Organizzazione per la quale era in corsa anche l’Uc Fernando Perna di Pescara con il Trofeo Matteotti. Ringraziamo il presidente Di Rocco e la Lega Ciclismo Italiana per il riconoscimento che ci hanno attribuito», sostiene il presidente dell’Uc Fernando Perna, Renato Ricci.

«Sapevamo che la sfida sarebbe stata difficile sin dall’inizio, poiché Torino e Milano sono città grandi e con budget superiori, nonostante questo, fino all’ultimo, c’è stata molta indecisione da parte dei membri della commissione. Colgo l’occasione per fare gli auguri agli organizzatori dell’Ac Arona», sottolinea il presidente Ricci, «al suo presidente, e alle città di Torino e Milano per l’assegnazione del Campionato italiano».

«Per quanto riguarda il Trofeo Matteotti», conclude il presidente dell’Unione ciclistica Fernando Perna Pescara, «la manifestazione tornerà grande come un tempo: il prossimo 19 luglio 2015, giorno in cui si disputerà la classica pescarese, punteremo a organizzare una manifestazione di alto livello, per festeggiare degnamente i 70 dalla prima edizione».

Una settantesima edizione che doveva essere organizzata lo scorso anno, ma che per motivi puramente economici, per la seconda volta in pochi anni, il tradizionale appuntamento con il Trofeo Matteotti non si è svolto.

Come lo stesso patron Renato Ricci ha annunciato, l’edizione 2015 sarà l’ultima da lui organizzata: poi ci sarà il buio e il pericolo che un altro appuntamento di caratura nazionale e internazionale scompaia dall’Abruzzo e da Pescara, come, purtroppo altre manifestazioni dello stesso livello nella disciplina, ad esempio, dell’atletica leggera.