Nuovo Teramo, oggi il Comune valuta il progetto 

La commissione tecnica analizza i piani della società appena nata: il parere definitivo entro lunedì

TERAMO. Sono giorni decisivi per il futuro del calcio teramano. Oggi pomeriggio la commissione di esperti, nominati dal sindaco Gianguido D’Alberto, si riunirà per valutare la fattibilità dei piani della Ssd Città di Teramo. La nuova società, legata all’imprenditore romano Lorenzo Ponzuoli, ha rispondo al bando del Comune presentando due progetti (uno per la serie D e uno per l’Eccellenza): dopo la prima riunione della settimana scorsa per assegnare gli incarichi, oggi pomeriggio la commissione presieduta dall’avvocato Gianni Gebbia e composta dagli esperti Antonio Paoluzzi, Enrica Salvatore, Valeria Cerqueti, Marina Bozzelli e Matteo Esposito, entrerà nel merito dei piani di sviluppo per valutarne la fattibilità. Il parere definitivo dovrebbe arrivare entro i primi giorni della prossima settimana (forse lunedì). A quel punto la palla passerà al sindaco che, in caso di parere positivo, potrà procedere con la lettera di accreditamento alla Figc, a cui spetterà l’ultima parola per l’iscrizione della nuova realtà al campionato.
Nel frattempo la società appena nata sta chiamando a raccolta tifosi e imprenditori locali per chiedere sostegno, ma nel frattempo si muove sotto traccia con il ds Paolo D’Ercole per costruire una squadra da mettere subito in mano al tecnico Marco Pomante: i due, infatti, dovrebbero rappresentare la spina dorsale del nuovo progetto tecnico sia in caso di Serie D che di iscrizione in Eccellenza. Nel frattempo, ieri, la quinta Sezione Quinta del Consiglio di Stato, presieduta da Paolo Giovanni Nicolò Lotti, ha accolto l’istanza di abbreviazione dei termini per il ricorso presentato dalla Teramo Calcio Srl, legata ai Ciaccia, e ha fissato l’udienza al 25 agosto per l’esame della domanda cautelare. La decisione dei giudici dovrebbe essere comunicata nella stessa giornata. Il destino del club biancorosso, dunque, si discuterà insieme al Campobasso, con cui condivide anche i rappresentanti legali (Cesare Di Cintio e Federica Ferrari). Sarà l’ultima spiaggia per cercare di riconquistare la Serie C. Le richieste di riammissione del Teramo sono state fino a qui respinte da tutti i gradi di giudizio precedenti, ma al Consiglio di Stato, oltre alla Serie C, i legali del club hano chiesto in subordine anche l’iscrizione in Serie D, eventualmente in soprannumero. (d.b.)