Oggi la firma di Sorensen Breda: rinforzo di valore  

PESCARA. La ripresa del campionato, dopo la sosta, è stata da incubo. Lo scontro diretto va alla Cremonese e il Pescara può solo leccarsi le ferite, sperando che dal mercato arrivino buone notizie. «Non è stata una bella partita. Ci siamo complicati la vita, a prescindere dei meriti della Cremonese». Roberto Breda alza bandiera bianca anche in sala stampa. L’allenatore sa bene che il suo Pescara, specie nel secondo tempo, ha concesso troppo ai grigiorossi. «La partita ce la siamo complicata noi. Non dovevamo andare all’arrembaggio, ma fare una gara equilibrata. Nel primo tempo non siamo andati male; poi, nella ripresa, non abbiamo cercato soluzioni che avevamo provato. Dobbiamo migliorare entrambe le fasi e non mi piace parlare degli assenti», calcolando che al Pescara ieri mancavano sei difensori tra squalifiche e infortuni. «Non mi interessa chi manca o chi non c’è. Per me quelli a disposizione sono sempre i migliori. Valdifiori adattato nelle retrovie è stato tra i migliori così come coloro che hanno giocato in un altro ruolo. Dobbiamo solo migliorare in entrambe le fasi», continua il 51enne allenatore dei biancazzurri, che oggi spera di abbracciare Frederik Sorensen, 28enne difensore centrale in grado di agire anche da terzino destro. «Domani (oggi, ndr) arriva Sorensen», conferma Breda. «Il ragazzo ha una storia importante quindi ha dei valori reali. Vedremo come arriverà a livello di condizione fisica. Le altre operazioni? La società sta lavorando bene sul mercato, a me va bene così perché l’allenatore deve solo pensare alla squadra».
Insomma, entro stasera Sorensen sarà a Pescara per firmare il contratto fino al 2023. Il 28enne difensore danese è una vecchia conoscenza del calcio italiano. Nell’estate del 2010 la Juventus lo ha ingaggiato dal Lyngby aggregandolo alla Primavera e a novembre Delneri lo ha fatto debuttare in A contro il Cesena.
Due anni dopo va al Bologna (45 gare in due stagioni), poi un anno al Verona prima di volare in Germania. Il Colonia nel 2015 lo acquista per 2,5 milioni di euro dalla Juventus. Quattro campionati di Bundesliga (86 presenze e 2 reti). Lo scorso anno in prestito agli elveti dello Young Boys dove vince il campionato. Quindi, quest’anno, il ritorno al Colonia. Appena 3 presenze, l’ultima il 3 ottobre nella sfida col Borussia Monchengladbach. Sorensen, ieri, ha risolto il rapporto col club tedesco e si è accordato col Delfino. Oggi è atteso in città per la firma.
Conferme che arrivano anche dal presidente Daniele Sebastiani: «Abbiamo l’accordo ed entro stasera o domani arriverà qui. È il giocatore che ci serviva», ha detto il patron biancazzurro a Rete 8. Sulle altre operazioni, però, Sebastiani non si sbilancia. «Ceravolo? Non è l’operazione che ci interessa. Seguiamo tre profili e speriamo di chiudere qualcosa in settimana. Montalto? Vedremo...».
Sulla partita poi è molto duro: «La Cremonese è un’ottima squadra, sicuramente, e non merita la posizione che occupa. Noi, però, abbiamo commesso due errori da Terza categoria, con tutto il rispetto per chi gioca in Terza categoria. Comunque, bisogna anche dire che nel primo tempo c’era un rigore netto su Ceter».
Tornando al mercato, il Pescara oggi chiude per Sorensen e poi proverà a prendere un centravanti. Con l’operazione Fabio Ceravolo destinata a tramontare, i dirigenti biancazzurri stanno provando a stringere per Jens Odgaard, attaccante di proprietà del Sassuolo e attualmente in prestito al Lugano.
Occhio, però, al possibile ritorno di fiamma per Federico Dionisi del Frosinone, anche se il più semplice da ingaggiare è Adriano Montalto del Bari. Per quanto riguarda le uscite, a sorpresa potrebbe esserci qualche novità per Raoul Bellanova. Il 20enne laterale in prestito dall’Atalata è finito nel mirino dello Spezia. Al momento, però, il Pescara non intende privarsene.
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