Paci incrocia le dita Bombagi è pronto al ritorno in campo 

Il trequartista potrebbe rientrare domani con il Catania dopo un mese di stop. Lasik e Viero ancora fermi ai box

TERAMO . Per il Teramo è già la vigilia di un nuovo impegno. Domani (ore 14, diretta tv su Rai Sport) la squadra di Massimo Paci riceve il Catania con l'obiettivo di riscattare il primo ko in campionato rimediato mercoledì sul campo del Catanzaro. Buone notizie dall'infermeria: il trequartista Francesco Bombagi è rientrato ieri in gruppo. Le cure fisioterapiche hanno fatto effetto sulla schiena di Bombagi, che dunque ha finalmente superato la lombalgia e si appresta ad essere convocato per la gara con gli etnei.
Dopo la rifinitura di stamani si capirà se il 31enne giocatore sardo ha qualche chance di essere schierato dall'inizio o se, per prudenza, si preferirà farlo partire dalla panchina. In ogni caso il recupero di Bombagi (a fine ottobre è stato per qualche giorno alle prese anche con il Covid) è un'ottima notizia per il Teramo, che ritrova a distanza di un mese un elemento fondamentale sia sul piano tattico che su quello realizzativo. Bombagi, tra l'altro, è un ex dell'incontro di domani, anche se quella di Catania, nel 2016, fu un'esperienza breve e non particolarmente felice per il numero 10 biancorosso.
Si avviano verso un altro forfait, invece, lo slovacco Richard Lasik e il mediano Federico Viero, ancora alle prese con i rispettivi acciacchi fisici. Potrebbe tornare tra i convocati anche il 20enne attaccante Erik Gerbi. Paci, comunque, dovrebbe confermare il modulo 4-2-3-1 riproposto mercoledì a Catanzaro. L’esperimento del 4-3-3, provato contro la Paganese, non ha infatti convinto il 42enne tecnico biancorosso.
Sul fronte formazione, in attesa di capire se Bombagi verrà lanciato o no dal primo minuto, Cristian Bunino si candida per una maglia da titolare, in avanti, al posto di Lorenzo Pinzauti. Tutti i tesserati del Teramo, nel rispetto del protocollo sanitario, si sono intanto sottoposti ad un nuovo giro di tamponi, i cui risultati si conosceranno nella giornata odierna. Sul fronte Catania il dubbio della vigilia è legato alle condizioni fisiche del difensore Denis Tonucci (guai muscolari). Il possibile forfait dell'esperto centrale potrebbe indurre il tecnico dei siciliani Giuseppe Raffaele a schierare la difesa a quattro.
Il banco di prova. Come reagirà il Teramo dopo la prima sconfitta in campionato? È la domanda che aleggia nell'ambiente biancorosso fin dal post partita di Catanzaro. Lo stop del Ceravolo è stato accolto dalla truppa di Paci senza fare drammi e con la consapevolezza che prima o poi una battuta d'arresto potesse arrivare.
Domani, però, ci si attende una reazione immediata per riprendere la splendida marcia che si è bruscamente interrotta nel turno infrasettimanale dopo sette risultati utili di fila e otto mesi di imbattibilità. La sfida con il Catania è dunque un banco di prova importante, sul piano caratteriale, per il Teramo, ora terzo in classifica a -3 dal Bari. Il match di domani, tra l'altro, inaugura una settimana intensa che proseguirà con il recupero di mercoledì contro il Foggia (al Bonolis) e la dura trasferta del 22 novembre sul campo della capolista Ternana.
Nuova panchina. Dopo le dimissioni di Giacomo Modica la Cavese è pronta ad affidare la panchina al 51enne Vincenzo Maiuri. Domani, comunque, sarà il vice allenatore Michele Facciolo a guidare la squadra campana nella gara casalinga contro il Foggia.
Gaetano Lombardino
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