L’abbraccio tra il bomber Franco Ferrari e Iacopo Cernigoi (foto G. Lattanzio)

CALCIO SERIE C

Pescara, arriva il Gubbio: "Dobbiamo svegliarci"

Alla vigilia del secondo turno dei play off (ore 20,30) il presidente biancazzurro suona la carica. Ferrari provino decisivo: al suo posto Cernigoi

PESCARA. Biancazzurri al lavoro per preparare la gara di domani contro il Gubbio, con inizio alle 20,30, allo stadio Adriatico. La formula del match sarà la stessa di domenica scorsa: gara secca e al termine dei 90’ non ci saranno supplementari o rigori. In caso di parità passeranno i biancazzurri alla fase nazionale che scatterà l’8 maggio.

leggi anche: L'esultanza dell'attaccante biancazzurro Cernigoi (foto di Giampiero Lattanzio) Il Pescara si salva con Cernigoi e va avanti nei play off / FOTOGALLERY I biancazzurri pareggiano 2-2 con la Carrarese e avanzano al turno successivo: decisiva la doppietta dell'attaccante, ma quanta sofferenza. Mercoledì all'Adriatico arriva il Gubbio

L'ultima partita contro la Carrarese è da dimenticare: "Ci dobbiamo dare una svegliata", tuona il presidente Daniele Sebastiani, "perché ci piace giocare sempre con la palla, ma mai applicarci in fase di non possesso senza pallone. La Carrarese correva di più? Non direi, forse siamo noi che corriamo male. Cerchiamo di evitare questo “tic tac”, che a me non piace per niente, ma forse queste sono le caratteristiche dei giocatori. Andiamo avanti. Luciano dovrà lavorare molto".

Intanto il tecnico Luciano Zauri è alle prese con la formazione. C'è da sciogliere i dubbi su Franco Ferrari e i suoi problemi al polpaccio: il test decisivo oggi, nel corso della rifinitura. Il bomber dovrebbe essere sostituito al centro dell'attacco da Cernigoi che con la Carrarese aveva realizzato una doppietta. Quasi certo anche il ritorno al centro della difesa di Mirko Drudi.

Dopo i larghi vuoti sugli spalti di domenica scorsa, la società si aspetta una risposta maggiore della tifoseria biancazzurra: l'auspicio è che all'Adriatico ci sia quantomeno un numero maggiore di presenze rispetto al match di due giorni fa, quando erano presenti appena 2.050 spettatori.