Pescara, Brugman al tappeto. Cosmi nei guai per il centrocampo / Video

12 Maggio 2014

Lesione del crociato per il talento uruguaiano Si pensa alla mediana di ferro, ma c’è anche Mascara. Sale la tensione per il derby col Lanciano. Attesi 11 mila spettatori

PESCARA. Di buono c’è solo la vittoria con il Siena, che ha praticamente consegnato la salvezza. Per il resto, il Pescara visto sabato non ha affatto entusiasmato. In questa fase tragica, però, era importante strappare i tre punti per raggiungere quota 50. Adesso Serse Cosmi potrà lavorare con la sua squadra con più calma e, forse, senza l’ossessione del risultato. I biancazzurri potranno giocare con più serenità, come si era detto quando ormai la zona play off si era allontanata. Il Pescara proverà a salvare una sciagurata stagione con meno pressioni a partire da domani sera, contro il Lanciano. Il derby è servito e il Pescara “sogna” ancora le 4 vittorie di fila per rientrare nella corsa play off, ma è meglio rimanere con i piedi ben saldi a terra dopo le cocenti delusioni. Contro i rossoneri, tuttavia, si potrebbe aprire un mini-ciclo e l’occasione è troppo ghiotta per farsela sfuggire. Cosmi, però, dovrà giocarsela senza il suo uomo migliore, Gaston Brugman. L’uruguaiano, dallo scorso 30 settembre, non ha mai saltato una partita ed è quello, insieme a Ragusa, che ha più minuti nelle gambe (3.171). Il sudamericano era un punto di riferimento per Pasquale Marino e adesso per Serse Cosmi.

Il sudamericano, che si è infortunato al ginocchio sinistro, oggi verrà valutato dopo una risonanza magnetica, ma il professore Vincenzo Salini, subito dopo la partita con il Siena, aveva già capito che quella di Brugman non era una semplice distorsione. In ogni caso, per l’ex Empoli la stagione è già finita, ma il suo calvario potrebbe allungarsi di alcuni mesi visto che c’è una lesione al crociato. Un bel guaio per Cosmi, ma anche per le casse della società, visto che una cessione di Brugman frutterebbe almeno 2 milioni di euro.

Cosmi, adesso, deve trovare una soluzione contro il Lanciano. Domani, all’Adriatico, dovrebbe essere riproposto ancora il 3-5-2 e a centrocampo potrebbero essere schierati Bovo, Rizzo e Nielsen, con una linea molto fisica e poco tecnica. La seconda opzione è legata all’utilizzo di Mascara al posto di Brugman, equilibrando il tutto anche con la presenza di un difensore aggiunto come Zuparic. Ieri la squadra è rimasta a riposo e oggi si ritroverà al Poggio degli Ulivi per la seduta di rifinitura. Un giorno di riposo per la vittoria con il Siena, ma da domani sera sarà di nuovo battaglia. «La vittoria con il Siena ci ha dato più tranquillità e adesso affronteremo il Lanciano con più serenità e con la giusta cattiveria», ha detto il bomber Maniero, che, all’andata, segnò il gol della vittoria, ma da lì in poi il lento declino personale con un solo gol segnato nelle seguenti 20 partite. C’è tanta voglia di riscatto anche per lui: «Era importante conquistare i tre punti con il Siena. In ritiro ci siamo guardati in faccia e ci siamo ricompattati, la scelta di andare a Norcia è stata salutare e adesso proveremo a battere il Lanciano». Pescara squadra “matta” con rendimento altalenante, spera ancora ai play off? Maniero risponde così: «Battiamo il Lanciano e poi faremo i conti». Vedremo.

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