Pescara, si riparte pensando alla salvezza

Il terzino Vitale suona la carica: a Castellammare inizierà una settimana decisiva.

PESCARA. Sarà difficile, ma bisogna farlo. Tornare alla normalità nel panorama calcistico regionale non sarà cosa semplice, soprattutto se vai in campo a sudare con la paura del terremoto sempre in agguato. A Pescara si prova a tornare alla vita quotidiana, anche tra i biancazzurri di Antonello Cuccureddu. La gara con l’Arezzo non si è disputata, ma bisognerà recuperarla il 22 aprile; di mezzo c’è la sfida con la Juve Stabia e il Pescara ieri ha ripreso gli allenamenti per preparare la trasferta campana.

Il clima non è dei migliori, alla luce del disastro che ha colpito L’Aquila e dintorni. In squadra ci sono diversi abruzzesi, come il terzino Simone Vitale, nato in un piccolo paese della provincia aquilana, Balsorano. «E’ terribile quello che è successo», dice con voce affranta il difensore del Pescara. «Non riesco ancora a crederci. Ci sono state tante vittime e molte persone hanno perso tutto. E’ terribile. A Balsorano non si sono registrati danni perché L’Aquila è distante, ma la paura è stata tanta. Quella notte io ero a Pescara e avevo il cuore in gola, perché lì vive la mia famiglia. Per fortuna stanno tutti bene».
 
Nella catastrofe, però, si è registrato lo spirito solidale degli abruzzesi e non solo che non hanno esitato ad aiutare le persone colpite dal sisma. Nell’ambiente calcistico in tanti si sono prodigati per donare soldi e beni di prima necessità, anche Vitale e i suoi compagni di squadra hanno messo mano al portafogli. «Abbiamo fatto una colletta, mettendo insieme dei fondi, mi sembra il minimo da parte nostra».

Anche la società si è attivata raccogliendo dei fondi tra i vari soci da devolvere ai ragazzi dell’orfanotrofio aquilano, andato distrutto la notte del 6 aprile. Il club ha deciso di devolvere alla popolazione aquilana anche gli incassi delle sfide interne con Arezzo e Sorrento. Parlando di calcio giocato, il Pescara domenica sarà di scena a Castellammare di Stabia. «Con la Juve Stabia dobbiamo vincere», il pensiero di Vitale. «Davanti abbiamo una settimana fondamentale per la nostra stagione e dobbiamo fare più punti possibile». Intanto, il deferimento per il caso Cappai sarà discusso il 23 aprile. La Procura federale ha chiesto due punti di penalità, mentre i legali del Pescara cercheranno di rendere il deferimento meno doloroso possibile, chiedendo l’assoluzione o al massimo un solo punto di penalità. Sarà difficile spuntarla, ma il tandem Chiacchio-Di Campli sta lavorando per cercare di districare l’ennesima ingarbugliata matassa.

Licenziamento calciatori. Annullato il provvedimento di licenziamento per i calciatori Di Vicino, Cardinale e Giuliano, nei prossimi giorni ci sarà la richiesta da parte dei legali, al club Delfino Pescara, per il reintegro dei giocatori.

Notiziario. Ieri sono ripresi gli allenamenti. Sempre out Verratti e Bazzani. Il bomber bolognese è ancora alle prese con dei fastidi alla schiena. Difficile il suo impiego domenica. Mancheranno anche gli squalificati Pisciotta e Zeytulaev. Nella Juve Stabia non ci sarà Biancolino che ha rescisso il contratto.