PESCARA. Quattro partite su otto decise ai calci di rigore, il fattore campo saltato in tre occasioni. I quarti di finale dei play off della Prima divisione sono stati all’insegna dell’equilibrio e del batticuore.

Nel girone B il posticipo serale ha visto il Frosinone avere ragione solo nel finale della Salernitana, battuta 2-0 con le reti di Paganini (35’ st) e Carlini (tre minuti dopo). Ora i ciociari attendono il Pisa al “Matusa”. Nel pomeriggio, oltre al blitz del Pisa all’Aquila, si è registrato un altro successo esterno, cioè di una squadra peggio classificata nella stagione regolare. Il Benevento, davanti a 6mila paganti, è passato a Catanzaro per 2-1 con le reti di Melara (15’ pt ) e Padella (27’ st), intervallate da quella di Germinale (38’ pt). Il Lecce suda le classiche sette camicie contro il Pontedera e s’impone solo ai calci di rigore a oltranza dopo lo 0-0 imposto dai toscani al “via del Mare”. Domenica a Lecce arriva il Benevento.

Nel girone A la Pro Vercelli fa suo con facilità il posticipo serale contro la Feralpi Salò: a segno Marchi al 9’ e 20’ del primo tempo e Ranellucci nel finale. I piemontesi in semifinale troveranno il Savona, che spegne i sogni del Vicenza: 1-1 dopo 120’ di gioco (firmati dal vicentino Tulli all’8’ pt e da Virdis al 30’ st) e 3-4 dopo i rigori. Finiscono ai rigori, ed è una sequela batticuore che si chiude solo al nono turno di battuta, Cremonese e Albinoleffe. I padroni di casa la spuntano 8-7 (2-2 il risultato del campo, con Cisse che al 45’ st acciuffa i bergamaschi dopo aver segnato l’1-0 al 36’ pt: gol rimontato da quelli di Bruccini al 42’ pt e Brighenti al 17’ st). La Cremonese in semifinale andrà sul campo del Sudtirol, che ha battuto 4-3 ai rigori il Como in una partita finita 0-0 dopo 120’.

SUPERCOPPE. L’andata della finale di Supercoppa di Prima divisione tra Entella Chiavari e Perugia è finita 1-1 (ritorno giovedì sera al Curi). Nella stessa gara di Seconda divisione il Bassano ha superato per 2-0 il Messina (ritorno domenica in Sicilia).

PLAY OUT. I play out di Seconda divisione scattano domenica prossima: alla fine solo due squadre resteranno in Lega Pro, sei retrocederanno in serie D.