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Rafia illumina il gioco, Cuppone graffia
Boben e Delle Monache di nuovo tra i migliori. Brosco, Milani e Palmiero salteranno la semifinale d’andata per squalifica
6.5 Plizzari. La parata su Paolucci è spettacolare nel primo tempo. Attento e preciso. Soprattutto quando in pieno recupero Tenkorang prova a beffarlo.
7 Cancellotti. Bravo in occasione del gol del vantaggio e più propositivo del solito. Blinda la sua corsia e nella ripresa diventa sontuoso.
6.5 Brosco. Fa l’assist per Cuppone e difende molto bene nel primo tempo. Peccato quel fallo di mano sul finire di tempo per il rigore del pari. Ma il suo braccio era attaccato al corpo. Cosa poteva fare? Oltre al danno, la beffa. Prende il giallo e salterà la semifinale d’andata.
7.5 Boben. Si conferma ad alti livelli. Merkaj e Zamparo spesso sbattono contro il suo muro. Insuperabile e insostituibile.
6 Milani. I primi 30’ sono un incubo. Tomaselli se lo sognerà la notte e regala anche un assist a Merkaj. Poi, è bravo a salvare su alcune situazioni. Anche lui ammonito e non giocherà la semifinale d’andata.
6 Crescenzi (dal 18’ st). Una mezzora abbondante per riprendere il ritmo. La semifinale di Foggia lo attende.
7.5 Rafia. È l’uomo in più del Pescara, quando la palla è tra i suoi piedi per l’Entella sono dolori. Diventa il solito gigante in mezzo al campo nel secondo tempo. Volpe e l’Entella se lo sogneranno per un bel po’.
7 Palmiero. Dà ordine al centrocampo con le sue letture. Dipinge un assist per Merola nella ripresa che da solo vale il prezzo del biglietto. Non ci sarà nella gara di andata delle semifinali.
6.5 Aloi (dal 18’ st). Sul doppio vantaggio i suoi sonnecchiano un po’. Lui li sveglia e innesca le ripartenze. E si candida per essere titolare in semifinale.
6 Kraja. Gioca la sua solita e solida partita. Non eccelle ma non demerita.
NG Mora (dal 38’st). Entra e mette un po’ di ordine nei minuti finali.
7.5 Merola. Molto attivo nel primo tempo. Recupera palloni e propone la fase offensiva.
5.5 Kolaj (dal 28’ st). Entra e gioca con troppa superficialità. Zeman non deve essere contento del suo spezzone di gara.
8 Cuppone. Il migliore del Pescara nei primi 20’. Sostituisce lo squalificato Lescano al centro dell’attacco, corre ovunque e bene. Poi, trova il gol del vantaggio con un destro in mischia. Ma nella ripresa si scatena: corre ancora di più e segna anche il terzo gol del Pescara.
7.5 Delle Monache. Nervoso e poco concreto all’inizio. Eppure ha una buona opportunità che gli capita dopo un bel recupero di Merola. Ma fa qualcosa di stupendo nella ripresa e quel qualcosa lancia il Pescara in semifinale. Punta Zappella, lo manda a respirare il profumo dell’erba e con il destro a giro porta avanti i suoi.
NG Vergani (dal 38’ st). Riassaggia il campo e partecipa alla festa biancazzurra nei minuti finali.
Enrico Giancarli
7 Cancellotti. Bravo in occasione del gol del vantaggio e più propositivo del solito. Blinda la sua corsia e nella ripresa diventa sontuoso.
6.5 Brosco. Fa l’assist per Cuppone e difende molto bene nel primo tempo. Peccato quel fallo di mano sul finire di tempo per il rigore del pari. Ma il suo braccio era attaccato al corpo. Cosa poteva fare? Oltre al danno, la beffa. Prende il giallo e salterà la semifinale d’andata.
7.5 Boben. Si conferma ad alti livelli. Merkaj e Zamparo spesso sbattono contro il suo muro. Insuperabile e insostituibile.
6 Milani. I primi 30’ sono un incubo. Tomaselli se lo sognerà la notte e regala anche un assist a Merkaj. Poi, è bravo a salvare su alcune situazioni. Anche lui ammonito e non giocherà la semifinale d’andata.
6 Crescenzi (dal 18’ st). Una mezzora abbondante per riprendere il ritmo. La semifinale di Foggia lo attende.
7.5 Rafia. È l’uomo in più del Pescara, quando la palla è tra i suoi piedi per l’Entella sono dolori. Diventa il solito gigante in mezzo al campo nel secondo tempo. Volpe e l’Entella se lo sogneranno per un bel po’.
7 Palmiero. Dà ordine al centrocampo con le sue letture. Dipinge un assist per Merola nella ripresa che da solo vale il prezzo del biglietto. Non ci sarà nella gara di andata delle semifinali.
6.5 Aloi (dal 18’ st). Sul doppio vantaggio i suoi sonnecchiano un po’. Lui li sveglia e innesca le ripartenze. E si candida per essere titolare in semifinale.
6 Kraja. Gioca la sua solita e solida partita. Non eccelle ma non demerita.
NG Mora (dal 38’st). Entra e mette un po’ di ordine nei minuti finali.
7.5 Merola. Molto attivo nel primo tempo. Recupera palloni e propone la fase offensiva.
5.5 Kolaj (dal 28’ st). Entra e gioca con troppa superficialità. Zeman non deve essere contento del suo spezzone di gara.
8 Cuppone. Il migliore del Pescara nei primi 20’. Sostituisce lo squalificato Lescano al centro dell’attacco, corre ovunque e bene. Poi, trova il gol del vantaggio con un destro in mischia. Ma nella ripresa si scatena: corre ancora di più e segna anche il terzo gol del Pescara.
7.5 Delle Monache. Nervoso e poco concreto all’inizio. Eppure ha una buona opportunità che gli capita dopo un bel recupero di Merola. Ma fa qualcosa di stupendo nella ripresa e quel qualcosa lancia il Pescara in semifinale. Punta Zappella, lo manda a respirare il profumo dell’erba e con il destro a giro porta avanti i suoi.
NG Vergani (dal 38’ st). Riassaggia il campo e partecipa alla festa biancazzurra nei minuti finali.
Enrico Giancarli