Gabriele Gravina, presidente della Figc

CALCIO

Serie B, passa la riforma: la prossima stagione è a 20 squadre

Ok del Consiglio Figc. Le retrocessioni restano quattro, le promozioni dalla Lega Pro salgono a 5, mentre dalla Lega Pro alla Serie D scendono in 7. Gravina: "Raggiunto obiettivo storico"

ROMA. La prossima stagione la serie B sarà a 20 squadre. Lo ha stabilito il Consiglio federale della Figc. Una modifica del format che - come annuncia la Lega Pro - è stata accompagnata da una norma transitoria che prevede per la stagione 2018/2019 una promozione in più per le società di Lega Pro al fine di integrare il numero delle società di Serie B, attualmente a 19. Per la corrente stagione pertanto, le retrocessioni dalla Serie B restano quattro, le promozioni dalla Lega Pro alla serie B sono 5, mentre le retrocessioni dalla Lega Pro alla Serie D diminuiscono a 7.

"La riforma dei campionati prevede novità epocali. Permettetemi un pizzico di orgoglio, me ne prendo vanto e merito in via assoluta ed esclusiva perchè è obiettivo storico": lo ha dichiarato il presidente della Figc, l'abruzzese Gabriele Gravina, al termine del Consiglio federale. «Da tanti anni si sente parlare di riforma dei campionati, abbiamo assistito a strappi e tensioni - ha sottolineato il numero uno della Federcalcio - Mai democraticamente un Consiglio federale, con la maggioranza qualificata dei 3/4, aveva avuto possibilità di modificare due norme così importanti per avviare il percorso di riforma dei campionati".

Gravina ha inoltre spiegato il nuovo "fondamentale principio della golden share, per il quale le singole componenti si assumono la responsabilità politica di poter auto-determinare il proprio format. Nel caso, per esempio, la Lega di Serie B voglia passare da 20 a 18 squadre, potrà chiederlo entro il 31 dicembre 2019 ma non deciderlo autonomamente: si dovrà interfacciare con la Lega di Serie A e con la Lega Pro".