Vialli e Amoruso in Abruzzo per "Squadre da incubo", ma il Carunchio non si salva / VIDEO

Marzo del 2015: l'ex attaccante della Juventus e l'ex difensore della Fiorentina nell'alto vastese per girare il talent show sul calcio e tentare di rilanciare la squadra locale. L'impresa non è riuscita ma in quei cinque giorni sono successe tante cose: dalla tirata d’orecchie a Vialli nello spogliatoio, a chef Barbieri che mette a dieta il bomber carunchiese

CARUNCHIO. Sei squadre da incubo, cinque giorni per rimetterle in sesto e due campioni pronti alla sfida: Gianluca Vialli e Lorenzo Amoruso. Era il marzo del 2015 quando l'ex attaccante della Juventus e l'ex difensore della Fiorentina arrivarono a Carunchio, nell'Alto Vastese, per girare le riprese televisive di "Squadre da incubo", compagini che lottano per non retroicedere, come il Carunchio del presidente Donato Raffaele Ranni che lo scorso anno militava nel girone G di Seconda Categoria. L'ex Chelsea è la mente, l'uomo in giacca e cravatta che interviene nelle dinamiche manageriali, mentre Amoruso è il sergente di ferro in tuta e fischietto che lavora sul campo e fa sudare la squadra. Hanno cinque giorni di tempo per preparare la partita con il Real Porta Palazzo. Nonostante i risultati negativi, trovano un gruppo compatto e spensierato.

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Qui a Carunchio ogni allenamento è un divertimento. E quando Vialli entra per la prima volta nello spogliatoio, la scena è comica.

L'attaccante biancoverde Francesco Turdò ricorda all'ex bomber della Sampdoria i due gol mangiati nella finale di Champions League del 1992 con il Barcellona che gli fecero saltare la schedina.

«Ci vuole un genio a ricordarsi di due gol mangiati più di venti anni fa», scherza Vialli.

E Turdò in dialetto abruzzese risponde: «Quando hai sbagliato quel pallonetto t'avess moccicat la recchie». Giù le risate.

Turdò a Vialli: "Per i tuoi errori non ho fatto tredici"
L'attaccante dilettante tira le orecchie all'ex bomber. Vialli è a Carunchio per il talent tv "Squadre da incubo" e il suo obiettivo è non far retrocedere la squadra locale. Quindi subito un incontro negli spogliatoi per motivare i ragazzi. Ma Turdò ha da anni un sassolino nella scarpa e coglie subito l'occasione per toglierselo: ricora a Vialli i due gol sbagliati nella finale di Champions Samp-Barcellona che al bomber costarono la coppa a lui una vincita con la schedina: "T'avess moccicat la recchie"

Gli sketch più esilaranti riguardano sempre bomber Turdò che viene messo a dieta da Vialli e Amoruso perché è in sovrappeso. L'attaccante del Carunchio riceve a casa la visita dello chef Bruno Barbieri, uno dei giudici di Masterchef, che lo mette a dieta e gli cucina solo piatti di verdure. La puntata sulla piccola realtà abruzzese andrà in onda su Mtv8 giovedì 24 marzo. Le immagini sono state girate anche nel centro storico di Carunchio, mentre Amoruso dirigeva gli allenamenti in piazza.

Il Carunchio a rapporto da mister Amoruso
Tuta addosso e fischietto in bocca: è spettato a Lorenzo Amoruso lo scorso campionato tentare di rilanciare il Carunchio nel girone G della Seconda categoria abruzzese. Il mister le ha provate tutte, ma la squadra alla fine è retrocessa

Dopo cinque giorni di duro allenamento, la squadra è stata chiamata alla prova del nove. Il 7 marzo del 2015, sul neutro di Cupello, il Carunchio ha pareggiato 0-0 con il Real Porta Palazzo. I miglioramenti ci sono stati perché la squadra veniva da tre sconfitte consecutive nelle quali aveva subito 11 gol. Alla fine della stagione, però, il Carunchio è retrocesso in Terza Categoria. Ma nella mente dei ragazzi, della società e del paese restano i ricordi di cinque giorni vissuti da star. Giovedì tutta Carunchio sarà incollata davanti alla televisione per rivivere quei momenti e ridere con le gag di Francesco Turdò. Che, da quello che raccontano i suoi compagni di squadra, pare abbia perso qualche chilo. La cura Vialli-Amoruso, almeno in questo, ha funzionato.

Giammarco Giardini