Secondo i giudici non vi sarebbe più pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento delle prove. Per questo torna in libertà Carlo Strassil, il progettista della Mare-monti arrestato il 19 aprile scorso con l'accusa di corruzione, nell'ambito dell'inchiesta sulla realizzazione della strada
Prima la bocciatura, poi il via libera alla variante. L’accusa: «D’Alfonso mediò con il dirigente». Mai valutato l’impatto ambientale dell’opera. Il direttore Minenna disse no alla variante: altrimenti rescissione del contratto. Ma poi cambiò idea
Uno studio geologico costato solo 2.520 euro valutato 168mila. Il Gip: è la nuova forma di corruzione: gonfiate le cifre, uno studio geologico passato da 2.500 a 168 mila euro. I funzionari pubblici furono retribuiti per il lavoro progettuale svolto dall’impresa Toto