A Giulianova nasce il centro per i disabili rimasti senza famiglia

Sarà ricavato nella “casa al mare” dell’istituto Castorani in viale Orsini nord: è l’unica struttura del genere nel Teramano. Avviati i lavori, dureranno tre mesi
GIULIANOVA. Un Centro per persone disabili ma autosufficienti sta vedendo la luce in quella che era la “Casa al mare” dell’Istituto Castorani, in viale Orsini nord a Giulianova. È un grande passo nell’ambito del programma “Dopo di noi”, riservato a quelle persone con problemi che non hanno più genitori o parenti in grado di poterli assistere direttamente. Tutto il secondo piano della struttura sarà dedicato a persone con disabilità grazie alla disponibilità di dodici posti letto, il tutto con bagno e cucina, come normali appartamenti, una delle pochissime iniziative del genere in Abruzzo e l’unica nel Teramano. Ieri mattina si è svolta la cerimonia di consegna dei lavori.
L’iniziativa rientra nel progetto finanziato dal Pnrr, nell’ambito della Missione 5 “Inclusione e coesione” e prevede un investimento complessivo di 340mila euro. La presentazione alla stampa era stata convocata dall’Unione dei Comuni “Terre del Sole”, che comprende Roseto, Giulianova, Mosciano, Notaresco, Bellante e Morro d’Oro. All’incontro erano presenti il presidente dell’Unione Mario Nugnes, sindaco di Roseto, gli amministratori dei Comuni aderenti, la presidente dell’Asp 2 Giulia Palestini, il consigliere regionale Emiliano Di Matteo, il direttore dei lavori e i rappresentanti della ditta incaricata dell’intervento, la Di Remigio costruzioni di Roseto. «L’obiettivo del progetto», ha dichiarato Nugnes, «è realizzare una struttura moderna e funzionale, pensata per favorire percorsi di autonomia abitativa e di vita indipendente per persone con disabilità, in linea con i principi di inclusione sociale e pari opportunità promossi dal Pnrr, e si tratta di una cifra importante quella che siamo riusciti ad ottenere».
Ufficialmente ieri c’è stata la consegna dei lavori ma questi sono già iniziati da due giorni «perché», ha dichiarato Antonio Di Remigio, co-titolare della ditta che li sta effettuando, «intendiamo terminarli per la fine del mese di gennaio. Riguardano la riqualificazione completa dell’edificio, con interventi su impiantistica, accessibilità, efficientamento energetico e spazi interni. Subito dopo il centro ricavato all’interno potrà iniziare ad accogliere i primi beneficiari». «A tale proposito», ha dichiarato l’assessora giuliese Lidia Albani, «abbiamo già iniziato dei colloqui con delle persone portatrici di interesse e quindi c’è già chi vi potrebbe essere ospitato». «Ringraziamo l’Istituto Castorani per la disponibilità», ha dichiarato la presidente Palestini, «ed è motivo di orgoglio per tutti noi aver dato gambe a questo progetto».
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