GIULIANOVA. L'altruismo e la generosità nell’aiutare il prossimo, la passione che metteva in tutto quello che faceva e il saper essere un punto di riferimento dei giovani erano solo alcune delle sue tante qualità. Con il sorriso ha affrontato la vita e la malattia che le ha spezzato sogni e progetti. Giulianova piange la scomparsa a 32 anni di Francesca Flamminii, infermiera all’ospedale Torrette” di Ancona, colonna portante del gruppo scout di Giulianova, impegnata nel sociale essendo stata tutrice di minori stranieri non accompagnati in Italia, volontaria dell’associazione “I bambini di Betania onlus”.

«Per la città è un giorno molto triste», ha detto il sindaco di Giulianova Jwan Costantini, «la luce della pace accesa da una settimana in municipio e donata dal gruppo scout racconta e diffonde da oggi, nel suo brillare, la testimonianza di bontà, fede e bellezza che Francesca ha lasciato». L’associazione “I bambini di Betania onlus” ha scritto: «Come volontaria ha trasformato il suo tempo in un dono infinito per i nostri bambini, amando senza chiedere. Il suo ricordo resterà impresso, a noi resta il compito di seguire la scia d’amore che ha lasciato».

Questo l’addio dell’associazione guide e scouts cattolici italiani, sezione di Giulianova: «Hai fino all'ultimo pensato ai tuoi ragazzi, che siamo certi continueranno a sentire la luce della tua presenza, del tuo amore e della tua dedizione. Sarai con noi nel percorrere le strade che abbiamo condiviso, sognato e progettato insieme». Francesca lascia il papà Mariano, la mamma Donatella e la sorella Marianna. La camera ardente nella casa funeraria Gerardini di Giulianova. I funerali domani alle 10.30 nella chiesa di San Pietro Apostolo.

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