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A settembre i primi 500 posti auto
Ripartiti a pieno ritmo i lavori del mega parcheggio dell'ospedale
TERAMO. I primi segnali di ripresa dei lavori per il mega parcheggio dell'ospedale sono evidenti. Dopo due mesi dalla riapertura del cantiere in piazzale Italia, dall'esterno del recinto che circonda l'enorme struttura di cemento si possono notare i progressi dell'intervento commissionato dalla Asl. In arrivo ci sono mille posti auto e la fine del caos e di sosta selvaggia al Mazzini.
L'associazione temporanea d'imprese "Parking" incaricata di realizzare il progetto ha installato le recinzioni destinate a chiudere i piani sotterranei che formeranno l'impianto da mille posti auto. Secondo il cronoprogramma consegnato al direttore generale della Asl Giustino Varrassi, l'opera sarà completata tra meno di un anno, a marzo del 2012. Una prima verifica importante, però, ci sarà subito dopo l'estate. Per settembre infatti è previsto il completamento della prima metà del parcheggio che consentirebbe di mettere in funzione circa 500 posti auto.
Lo scadenziario dei lavori in corso per ultimare la struttura davanti all'ingresso del "Mazzini" nei giorni scorsi è stato presentato anche al sindaco Maurizio Brucchi. Il primo cittadino si è interessato al progetto, sul quale il Comune non ha competenza diretta, dopo che i lavori sono rimasti fermi per oltre un anno. A bloccare il cantiere era stata una divergenza tra Asl e il gruppo d'imprese appaltatrici sull'applicabilità delle norme antisismiche entrate in vigore dopo il terremoto del 2009.
Il progetto del parcheggio è precedente al varo della legge per cui è sorto il dubbio sulla necessità di adeguare la struttura alle nuove prescrizioni. «Da quando la questione è stata risolta», sottolinea Brucchi, «i lavori sono ripresi e procedono in modo spedito».
I segni che si colgono dalla zona esterna al cantiere ne sarebbero la testimonianza diretta. La prima pietra dell'impianto, il cui costo è di 14 milioni di euro, è stata posata a fine novembre del 2007. Secondo la scadenza originaria, l'opera doveva essere ultimata entro i successivi due anni. Ma non è andata così.
Oltre al parcheggio distribuito su più piani, il progetto prevede la realizzazione di una sala convegni da 350 posti, di una cappella e di locali commerciali destinati a rimpiazzare i chioschi che occupavano la parte di piazza Italia attualmente inglobata nel canitere. L'intervento, nelle intenzioni dei vertici della Asl, risolverà il problema della sosta nella zona dell'ospedale con la gestione trentennale dell'impianto affidata al gruppo d'imprese incaricata di realizzarlo. Il ritardo accumulato, però, finora ha sortito l'effetto contrario sottraendo ai cittadini spazi che prima dell'apertura del cantiere erano destinati a parcheggio.
L'associazione temporanea d'imprese "Parking" incaricata di realizzare il progetto ha installato le recinzioni destinate a chiudere i piani sotterranei che formeranno l'impianto da mille posti auto. Secondo il cronoprogramma consegnato al direttore generale della Asl Giustino Varrassi, l'opera sarà completata tra meno di un anno, a marzo del 2012. Una prima verifica importante, però, ci sarà subito dopo l'estate. Per settembre infatti è previsto il completamento della prima metà del parcheggio che consentirebbe di mettere in funzione circa 500 posti auto.
Lo scadenziario dei lavori in corso per ultimare la struttura davanti all'ingresso del "Mazzini" nei giorni scorsi è stato presentato anche al sindaco Maurizio Brucchi. Il primo cittadino si è interessato al progetto, sul quale il Comune non ha competenza diretta, dopo che i lavori sono rimasti fermi per oltre un anno. A bloccare il cantiere era stata una divergenza tra Asl e il gruppo d'imprese appaltatrici sull'applicabilità delle norme antisismiche entrate in vigore dopo il terremoto del 2009.
Il progetto del parcheggio è precedente al varo della legge per cui è sorto il dubbio sulla necessità di adeguare la struttura alle nuove prescrizioni. «Da quando la questione è stata risolta», sottolinea Brucchi, «i lavori sono ripresi e procedono in modo spedito».
I segni che si colgono dalla zona esterna al cantiere ne sarebbero la testimonianza diretta. La prima pietra dell'impianto, il cui costo è di 14 milioni di euro, è stata posata a fine novembre del 2007. Secondo la scadenza originaria, l'opera doveva essere ultimata entro i successivi due anni. Ma non è andata così.
Oltre al parcheggio distribuito su più piani, il progetto prevede la realizzazione di una sala convegni da 350 posti, di una cappella e di locali commerciali destinati a rimpiazzare i chioschi che occupavano la parte di piazza Italia attualmente inglobata nel canitere. L'intervento, nelle intenzioni dei vertici della Asl, risolverà il problema della sosta nella zona dell'ospedale con la gestione trentennale dell'impianto affidata al gruppo d'imprese incaricata di realizzarlo. Il ritardo accumulato, però, finora ha sortito l'effetto contrario sottraendo ai cittadini spazi che prima dell'apertura del cantiere erano destinati a parcheggio.
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