Addio all’illustratore Polovineo 

Teramano di origine, viveva e lavorava a Milano. È morto in Sardegna a 58 anni

TERAMO. Era uno di quei talenti teramani che la città non sa di avere, se non quando qualche evento – in questo caso, purtroppo, la morte – li porta sulla ribalta della cronaca. Si è spento a 58 anni in Sardegna, piegato da una grave malattia contro la quale aveva a lungo combattuto, l’artista e visual designer teramano Domenico “Mimmo” Polovineo. Illustratore di ottima mano, apprezzato anche nel mondo del fumetto, viveva da moltissimi anni a Pavia (si era formato a Milano, all’Istituto europeo di design) con moglie e figlia, anche se non aveva mai reciso i legami con Teramo e con alcuni amici di gioventù. Nella sua carriera di illustratore aveva avuto l’occasione di collaborare con alcune delle più prestigiose case editrici italiane. Una delle sue ultime opere, la graphic novel “La notte curta”, una cupa storia ambientata nel Medioevo tra Umbria e Abruzzo, aveva avuto ottime recensioni. Polovineo era titolare della Viid, un’impresa che forniva servizi di design visuale alle aziende e che ha collaborato con marchi prestigiosi, tra i quali Ermenegildo Zegna, Loro Piana e cravatte Villa Bolgheri. L’artista ha vissuto le sue ultime ore in Sardegna, dove si era recato pochi giorni fa in vacanza. Secondo quanto si apprende, su sue disposizioni, il corpo sarà cremato e poi riportato a Teramo, la città dove era cresciuto e tornava sempre con grande piacere.(red.te)
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