TERAMO

Aggredisce i carabinieri. Così scoprono che è accusato di violenza sessuale in Germania: resta in cella

3 Gennaio 2025

l’uomo era stato bloccato per resistenza a pubblico ufficiale dopo che aveva aggredito dei carabinieri intervenuti in un hotel del posto. Poi, dal controllo della banca dati è emerso che sull’uomo pendeva un mandato d’arresto europeo per violenza sessuale per fatti avvenuti in Germania.

TERAMO. Resta in carcere il cittadino tedesco che qualche giorno è stato arrestato in applicazione di un mandato europeo perché accusato di una violenza sessuale avvenuta in Germania l’anno scorso: il provvedimento è stato convalidato dai giudici della Corte d’appello, così come prevede il codice in caso dell’applicazione di un mandato europeo, al termine dell’udienza che si è svolta all’Aquila e nel corso della quale l’uomo è stato difeso dall’avvocato Giacinta Cingoli. L’uomo, che già si trovava nel carcere di Castrogno, dopo l’udienza è stato riportato in cella.

L’arresto è avvenuto qualche giorno fa a Mosciano e inizialmente l’uomo era stato bloccato per resistenza a pubblico ufficiale dopo che aveva aggredito dei carabinieri intervenuti in un hotel del posto i cui addetti alla portineria avevano segnalato di essere stati infastiditi dallo stesso entrato nella struttura per chiedere informazioni. Successivamente, nel corso dei controlli alla banca dati, i militari hanno accertato che sull’uomo pendeva un mandato d’arresto europeo per violenza sessuale per fatti avvenuti in Germania.