Anziana cade nella grata sfondata

La città che non va. Il Comune non ripara la "trappola" davanti ai negozi

GIULIANOVA. La pericolosa grata di via Turati è ancora lì, identica al giorno in cui abbiamo segnalato il problema su questo giornale (domenica scorsa). E' nello stesso stato da almeno due anni quando alcuni dipendenti di un supermercato attiguo hanno evidenziato la questione agli uffici comunali senza esito alcuno. E' un esempio di città che non va. E non solo.

Una cliente del discount ci ha confermato il pericolo: «In quella buca, che somiglia ad una vera e propria voragine, è già caduta una signora anziana, ma evidentemente non è stato sufficiente per richiamare l'attenzione dei responsabili della manutenzione e dei lavori pubblici. E' una trappola», sbotta la donna,  Un cassiere del supermarket, dopo aver ascoltato le parole della cliente, aggiunge: «Molti turisti vengono a fare spesa da noi e tutti, in coro, ci ripetono sempre la stessa domanda: ma dall'anno scorso è ancora così?». 

La donna precipitata all'interno della grata sconnessa si è rivolta ad un legale che ha provveduto ad avanzare richiesta per ottenere dal Comune un consideravole risarcimento dei danni subiti. Stessa cosa è capitata ad un pensionato che ha evitato di precipitare nell'enorme buco grazie al provvidenziale e tempestivo intervento della moglie. 

Da dire che la zona è molto frequentata proprio per la presenza del noto discount e la grata è in bella mostra, visibile a tutti, compresi i cavalletti di protezione posizionati non su tutti i lati e segnalati con nastro bianco e rosso ormai sbiadito.  Tutto questo all'ingresso sud di Giulianova dove, oltre al pessimo e sconnesso fondo stradale della Statale Adriatica, campeggia questo monumento all'incuria che è il peggior biglietto da visita per chi giunge in città.

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