Ateneo, s’indaga sui conti della Fondazione

La chiusura delle sedi di Veterinaria decisa invece per questioni legate alla sicurezza dei locali
TERAMO. E’ un’inchiesta che si prefigge di fare chiarezza sui conti dell’università, in particolare sul rapporto tra Fondazione e ateneo, quella aperta dal pm Davide Rosati. Un’inchiesta in cui s’intrecciano anche indagini riguardanti l’applicazione delle norme di sicurezza per alcune strutture dell’ateneo. Ma il più riguarda i conti: obiettivo del magistrato, che ha delegato finanza e carabinieri, è quello di ricostruire ogni singolo passaggio riguardante la gestione e ripartizione dei fondi. Fondi che il ministero stanzia all’università e che poi l’ateneo “gira” alla Fondazione. L’inchiesta del magistrato è partito dalla segnalazione di quelle che vengono ritenute fonti confidenziali e che nei giorni scorsi ha portato all’acquisizione di numerosa documentazione. Per il momento non ci sono indagati e nè ipotesi di reato: ora, una volta acquisita tutta la documentazione ritenuta necessaria, investigatori e inquirenti passeranno alla fase della ricostruzione di tutti i passaggi stabiliti dalle varie normative per accertare eventuali irregolarità.
All’inchiesta sui fondi non sarebbe collegata la chiusura, decisa nei giorni scorsi dal rettore Luciano D’Amico, di tre sedi staccate della facoltà di veterinaria ospitate nell’ex scuola media Molinari in piazza Aldo Moro, nell’ex motorizzazione civile di viale Crispi e del fondo rustico di Chiareto dove restano attive le strutture per il ricovero degli animali. Le attività didattiche e cliniche sono state trasferite al campus di Coste Sant’Agostino e, per quelle del fondo e del triennio, all’ospedale veterinario universitario didattico di prossima apertura nella nuova sede di Piano d’Accio. Il rettore , in una nota, ha parlato di «processo di razionalizzazione», e dell’obiettivo – come da programma d’inizio mandato – «di concentrare in due sedi l’operatività dell’ateneo entro la fine dell’anno». Rassicurando anche sullo svolgimento della didattica: «Sono stati assunti tutti i provvedimenti necessari, semplificando peraltro le lezioni di Veterinaria nelle sole due sedi di Coste Sant’Agostino e Piano d’Accio».
E’ ipotizzabile che il provvedimento di chiusura sia stato deciso proprio per problemi di sicurezza sollevati in alcuni esposti. Gli stessi che hanno portato l’ateneo a disdire lo spettacolo dell’attrice teramana Grazia Scuccimarra in programma per la prossima settimana nell’ambito degli appuntamenti serali.(d.p.)
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