Bilancio in rosso Montorio punta sulla Tasi al 2,5

Consiglio comunale a tarda notte per approvare il bilancio Entrano Rastelli e Foglia, prendono il posto di due assessori

MONTORIO. Approvato il bilancio con 1 milione e 100mila euro di debiti, che verranno colmati in parte con l'introduzione della Tasi (la tassa sui servizi indivisibili, la nuova imposta comunale istituita dalla legge di stabilità che riguarda i servizi comunali rivolti alla collettività, come la manutenzione stradale o l’illuminazione comunale).

Nel corso di una seduta fiume protrattasi fino a tarda notte, è stato approvato venerdì scorso il bilancio di previsione per l'anno in corso.

«Un bilancio che presenta un gap strutturale», come ha sottolineato il consigliere delegato Sergio Rossi, «così forte, che una qualsiasi politica di mantenimento trova difficoltà a essere seguita». Ragion per cui l'amministrazione comunale ha optato per l'applicazione dell'aliquota Tasi pari al 2,5 per mille, che porterà nelle casse comunali un gettito di entrate pari a 500mila euro.

Una scelta «difficile» per l'amministrazione guidata da Gianni Di Centa, che si è trovata a dover fronteggiare oltre alle difficoltà comuni a tutti gli enti locali, anche «scelte operate dalla passata amministrazione, per noi sicuramente non giuste», ha continuato Rossi. «Poteva per esempio esserci un adeguamento graduale nel tempo delle varie aliquote delle imposte comunali, ma ciò non è avvenuto. E oggi ci troviamo a farlo noi, in maniera brutale. Non abbiamo spinto sull'Imu come invece hanno fatto altri Comuni, che resta quasi invariata».

Qualche novità c'è per le abitazioni concesse in comodato gratuito entro il grado di parentela di primo grado. «Abbiamo previsto delle agevolazioni fino a 500 euro di rendita catastale per un'unica abitazione», ha concluso il consigliere delegato al bilancio. Novità anche per la Tari, che terrà conto degli effettivi occupanti dell'abitazione; per cui nel caso di figli studenti o lavoratori fuori sede, non verranno conteggiati nel calcolo dell'imposta. E infine la possibilità di dilazione dei pagamenti, dietro richiesta, in fase di accertamento. Un bilancio al quale ha votato contrito il consigliere di minoranza Ugo Nori, in quanto, difatto, rappresenta «l'eredità della precedente amministrazione», che però si è astenuta con Angelo Di Donatantonio e Franco Iachetti votando contro i provvedimenti riguardanti la Tasi. Si è astenuto anche il consigliere di minoranza Aldo Coccagna che, pur individuando un bilancio che va ad aumentare la pressione fiscale, ha valutato positivamente il lavoro svolto dall'amministrazione comunale, alla quale ha offerto la propria disponibilità a collaborare. Altra novità del consiglio è stato l'ingresso, a seguito delle dimissioni (come consiglieri) degli assessori Alfonso Di Silvestro e Anna Foglia, di Massimo Rastelli con delega al centro storico e commercio e Giancarlo Foglia con delega alla manutenzione del patrimonio comunale.

Catia Di Luigi

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