PENNA SANT’’ANDREA. Una bolletta arrivata a casa di un abitante di Penna Sant’Andrea con scadenza agosto 2015: l’Enel telefona al cliente e chiarisce l’arcano. «Si tratta di una bolletta del tutto regolare», si legge in un comunicato della società elettrica, «ultimo bollettino del piano di rateizzo in corso sulla fornitura interessata dalla sospensione della fatturazione a seguito del sisma del 2009. Con il riavvio della fatturazione nel 2012, è stata emessa una bolletta con il recupero dei costi fissi per il periodo 2009 – 2012, dilazionata in 19 rate. Dal momento che il cliente ha cessato il rapporto contrattuale con Enel Servizio Elettrico lo scorso marzo, per consentire il pagamento delle rate residue l’azienda ha spedito al cliente i bollettini rimanenti in due invii. Il primo conteneva 8 bollettini, il secondo uno solo relativo all’ultima rata, con scadenza 27 agosto 2015. Come confermato telefonicamente, il cliente ha ricevuto prima la seconda missiva e questa circostanza ha generato l’equivoco, subito chiarito». Insomma per uno scherzo del fato è arrivata prima al cliente l’ultimo di una serie di bollettini.