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Buco da un milione in Comune
Il debito causato dai lavori sulla Statale 16 (foto), per l'alluvione e per la pulizia della spiaggia: le maggiori spese non compensate dalla tassa di soggiorno e dai parcheggi a pagamento
GIULIANOVA. Un buco di circa un milione di euro grava sulle casse comunali: è la "gatta da pelare" che gli addetti al bilancio si trovano ad affrontare a causa di spese riguardanti la pulizia dell'arenile e i mancati introiti derivanti dai parcheggi a pagamento, che non potranno essere coperti dall'avanzo di bilancio 2010, pari a 1.121.000 euro.
Da tale somma sono stati infatti già sottratti 500mila euro degli 800mila stanziati dal Comune per i lavori di riqualificazione della strada statale 16: per realizzare celermente l'importante opera pubblica, l'amministrazione ha deciso di attingere parte della cifra necessaria dall'avanzo di bilancio, i rimanenti 300mila quale fondo di mutuo di scopo per realizzare tali interventi.
Ora però emergono altre spese non previste in bilancio, cioè 800mila euro impiegati per lo spazzamento del materiale spiaggiato, una cifra sostanziosa, ma motivata dal fatto che le mareggiate provocate dall'alluvione di marzo hanno accresciuto considerevolmente la massa di detriti accumulatisi in spiaggia, per la rimozione dei quali si sono resi necessari interventi in parte non ancora conclusi (tratto dell'arenile a nord).
In più, il bilancio sarebbe gravato da ulteriori 530mila euro, per il mancato introito che sarebbe stato incassato con l'introduzione della tassa di soggiorno: in sostituzione, il Comune aveva puntato sui parcheggi a pagamento quale rimedio per la copertura di tale somma.
Ma le strisce blu, previste per la fine di maggio ed introdotte solo dal 25 luglio, difficilmente porteranno alle casse comunali il ricavo preventivato, forse nemmeno la metà dei 530mila euro, sia per per una questione di durata dell'attivazione dei parcheggi, sia perchè gli stalli sono spesso vuoti.
In teoria, il buco di bilancio che il Comune si troverebbe a dover coprire (operazione che non può essere effettuata tramite un mutuo) si aggira sugli 800mila euro, cifra che potrebbe aumentare o diminuire a seconda degli introiti derivanti dai parcheggi.
Inoltre, nonostante per le spese relative alla Ss 16 fosse previsto un ribasso d'asta, in modo tale che si sarebbero dovuti spendere poco più di 400mila euro, pare che, per alcuni problemi, il Comune sia stato costretto a versare quasi tutti gli 800mila euro previsti.
Da tale somma sono stati infatti già sottratti 500mila euro degli 800mila stanziati dal Comune per i lavori di riqualificazione della strada statale 16: per realizzare celermente l'importante opera pubblica, l'amministrazione ha deciso di attingere parte della cifra necessaria dall'avanzo di bilancio, i rimanenti 300mila quale fondo di mutuo di scopo per realizzare tali interventi.
Ora però emergono altre spese non previste in bilancio, cioè 800mila euro impiegati per lo spazzamento del materiale spiaggiato, una cifra sostanziosa, ma motivata dal fatto che le mareggiate provocate dall'alluvione di marzo hanno accresciuto considerevolmente la massa di detriti accumulatisi in spiaggia, per la rimozione dei quali si sono resi necessari interventi in parte non ancora conclusi (tratto dell'arenile a nord).
In più, il bilancio sarebbe gravato da ulteriori 530mila euro, per il mancato introito che sarebbe stato incassato con l'introduzione della tassa di soggiorno: in sostituzione, il Comune aveva puntato sui parcheggi a pagamento quale rimedio per la copertura di tale somma.
Ma le strisce blu, previste per la fine di maggio ed introdotte solo dal 25 luglio, difficilmente porteranno alle casse comunali il ricavo preventivato, forse nemmeno la metà dei 530mila euro, sia per per una questione di durata dell'attivazione dei parcheggi, sia perchè gli stalli sono spesso vuoti.
In teoria, il buco di bilancio che il Comune si troverebbe a dover coprire (operazione che non può essere effettuata tramite un mutuo) si aggira sugli 800mila euro, cifra che potrebbe aumentare o diminuire a seconda degli introiti derivanti dai parcheggi.
Inoltre, nonostante per le spese relative alla Ss 16 fosse previsto un ribasso d'asta, in modo tale che si sarebbero dovuti spendere poco più di 400mila euro, pare che, per alcuni problemi, il Comune sia stato costretto a versare quasi tutti gli 800mila euro previsti.
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