Carnevale, festa in piazza domenica pomeriggio 

Ci saranno due carri allegorici, musica, animazione e tanti giochi per i bambini  Filipponi: «Non abbiamo una grande tradizione ma proviamo a ripartire»

TERAMO . Sarà concentrato in domenica pomeriggio il piccolo Carnevale teramano. L’iniziativa organizzata dal Comune non avrà le caratteristiche dell’evento memorabile, ma segnerà il tentativo di rilanciare e in prospettiva ampliare una festa che in città è sempre stata poco sentita. Dalle 15 alle 19 in piazza Martiri saranno in funzione giochi gonfiabili per i più piccoli, con animazione, musica e zucchero filato. A caratterizzare il Carnevale rinato saranno i due carri allegorici, allestiti da gruppi della zona di Villa Vomano, che arriveranno in centro passando da piazza Garibaldi e corso San Giorgio. «Saranno pochi ma molto belli e di grandi dimensioni», anticipa l’assessore agli eventi Antonio Filipponi, «si tratterà di un inizio su cui lavorare in futuro grazie all’impulso che arriva proprio dalle frazioni». I carri faranno comunque scena in piazza Martiri, dove saranno allestite anche le classiche bancarelle con maschere, giochi e altri articoli tipici della festa. Ne potrebbe arrivare anche un terzo, ancora in fase di allestimento ma che probabilmente sarà pronto per martedì, quando però le strutture di cartapesta sfileranno in altri centri della provincia. In centro resteranno, per quel giorno, gonfiabili, musica, animazione e zucchero filato gratis. «Non abbiamo una grande tradizione cittadina per il Carnevale»,sottolinea Filipponi, «per cui siamo partiti da chi faceva qualcosa in passato per iniziare a costruire gli eventi futuri». L’idea è di riportare in città, già a partire dall’anno prossimo la “Mascherina d’oro”, tradizionale appuntamento organizzato dalla Fratellanza artigiana migrato al centro commerciale. L’assessore punta anche a rivitalizzare il gruppo storico degli “Ignorantelli”, ma sottolinea la necessità d’investire nel Carnevale cittadino. «Il Comune darà incentivi, con premi per carri e maschere più belli», spiega, «ma servirà collaborazione». Quest'anno l'iniziativa è stata possibile grazie alcuni contributo di aziende e attività commerciali di Villa Vomano, Val Vomano e Montorio, ma per rilanciare l'evento sarà necessario un coinvolgimento più ampio».
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