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Casa a fuoco, sgomberata una palazzina
Le fiamme sono divampate nella camera di un alloggio al secondo piano, residenti portati via con il cestello dei pompieri
TERAMO. Attimi di paura nel pomeriggio di ieri in una palazzina di Villa Pavone, sulla statale 80, per le fiamme divampate in un appartamento al secondo piano di uno stabile. Fortunatamente al momento dell’incendio in casa non c’era nessuno, ma il fumo denso ha ben presto invaso tutto lo stabile che i vigili hanno sgomberato a scopo precauzionale al momento dell’intervento. Alcuni inquilini sono stati fatti uscire con il cestello dei pompieri proprio perché il fumo ha invaso il vano delle scale.
L’allarme è scattato poco prima delle 16 e sul posto sono intervenuti dieci vigili del fuoco con un'autopompa, un mezzo fuoristrada con modulo antincendio, oltre a un'autobotte e un'autoscala. L'incendio ha interessato arredi e suppellettili della camera da letto di un appartamento al secondo piano fuori terra della palazzina.
Le fiamme e il fumo sono fuoriuscite dalle finestre dell'appartamento provocando il parziale annerimento della facciata e del vano scala. I vigili del fuoco hanno spento l'incendio e rimosso il materiale parzialmente bruciato. Durante le operazioni di intervento la palazzina è stata sgomberata. Le alte temperature che si sono sviluppate nel locale interessato dall'incendio hanno provocato la rottura di diverse pignatte del solaio. L'appartamento è stato reso temporaneamente non praticabile a causa dei danni provocati dalle fiamme o dal fumo. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia della polizia locale di Teramo per gli accertamenti di competenza e per regolare la viabilità sulla strada statale dove il transito è stato mantenuto a senso unico alternato. Non si esclude che l’incendio possa essere stato provocato da un corto circuito, anche se la certezza potrà arrivare solo al termine di tutti gli accertamenti in corso proprio da parte dei vigili del fuoco che dopo il primo intervento fatto per lo spegnimento sono rimasti per garantire tutte le operazioni di messa in sicurezza dello stabile.(d.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
L’allarme è scattato poco prima delle 16 e sul posto sono intervenuti dieci vigili del fuoco con un'autopompa, un mezzo fuoristrada con modulo antincendio, oltre a un'autobotte e un'autoscala. L'incendio ha interessato arredi e suppellettili della camera da letto di un appartamento al secondo piano fuori terra della palazzina.
Le fiamme e il fumo sono fuoriuscite dalle finestre dell'appartamento provocando il parziale annerimento della facciata e del vano scala. I vigili del fuoco hanno spento l'incendio e rimosso il materiale parzialmente bruciato. Durante le operazioni di intervento la palazzina è stata sgomberata. Le alte temperature che si sono sviluppate nel locale interessato dall'incendio hanno provocato la rottura di diverse pignatte del solaio. L'appartamento è stato reso temporaneamente non praticabile a causa dei danni provocati dalle fiamme o dal fumo. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia della polizia locale di Teramo per gli accertamenti di competenza e per regolare la viabilità sulla strada statale dove il transito è stato mantenuto a senso unico alternato. Non si esclude che l’incendio possa essere stato provocato da un corto circuito, anche se la certezza potrà arrivare solo al termine di tutti gli accertamenti in corso proprio da parte dei vigili del fuoco che dopo il primo intervento fatto per lo spegnimento sono rimasti per garantire tutte le operazioni di messa in sicurezza dello stabile.(d.p.)
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