Caso Teramo LavoroCatarra svela il futurodei 110 dipendenti

TERAMO. Niente proroghe di contratti né concorsi se le Province saranno sopresse. Il futuro dei 110 dipendenti della società in house Teramo Lavoro è legato a un filo molto esile. Più che le inchieste in corso su come i soldi europei siano stati spesi, sulle selezioni per le assunzioni e soprattutto sulla clamorosa autoassunzione dell'amministratore Venanzio Cretarola, a decidere le sorti dei lavoratori sarà il governo Monti. Così questa mattina il presidente della Provincia, Valter Catarra, incontrerà i sindacalisti per svelare il futuro dei 110 dipendenti. Non potrà dire tutto. Non sarà in grado cioè di affermare con certezza se la società in house avrà speranze. Ma l'incontro che Catarra ha avuto con il presidente della Regione, Gianni Chiodi, permetterà al presidente della Provincia di chiarire i dubbi principale: prendere subito impegni o spezzare il filo sottile della speranza.