Roseto degli Abruzzi

Ciclista investito a Roseto, ore contate per il pirata della strada

27 Maggio 2025

Nelle indagini fondamentali le testimonianze di alcune persone che hanno assistito all’incidente e delle immagini del lungomare Trieste. L’automobilista potrebbe essersi fermato e poi ripartito dopo aver constatato che il ferito a terra non era grave

ROSETO. L’automobilista pirata che domenica pomeriggio ha investito un ciclista a Roseto potrebbe avere le ore contate. Gli investigatori, su delega del sostituto procuratore Davide Rosati, stanno seguendo una pista precisa che ben presto potrebbe portare all’identificazione dell’uomo che, secondo una prima ricostruzione, dopo l’incidente potrebbe essersi fermato e successivamente ripartito dopo aver visto che le condizioni dell’uomo non erano gravi. L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio sul lungomare Trieste. Qui l’uomo di 78 anni che era in sella alla sua bicicletta è stato investito dall’automobilista. Nel lavoro degli investigatori, che hanno subito acquisto le immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza della, di fondamentale importanza si è rivelata la testimonianza di alcune persone che erano nella zona dell’incidente e che hanno comunicato particolari determinanti. L’anziano è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova dove è arrivato con un’ambulanza del 118.

E ieri pomeriggio a Stellla di Monsampolo si sono svolti i funerali di Dino Coccia, il pensionato di 77 anni che sabato pomeriggio è stato investito e ucciso in sella alla sua bicicletta mentre percorreva la Bonifica del Tronto, nel territorio di Controguerra. È stato falciato dall’auto guidata da un 28enne che ha invaso l’altra carreggiata travolgendolo in pieno. Nel violento impatto l’uomo è finito a terra battendo violentemente la testa e la bicicletta è stata scaraventata tra le sterpaglie. Il conducente della vettura è risultato negativo sia al test per l’alcol sia a quello per le sostanze stupefacenti: è indagato per omicidio stradale.