Coltellata al concerto, condannato ad un anno

La vittima aveva riconosciuto l’aggressore su Facebook. Ma lui si difende: non sono stato io

TERAMO. Era imputato di lesioni gravi per aver accoltellato ad una festa G.S., 23 anni di Bisenti: questa mattina Marco Valenti, 28 anni, di Ascoli è stato condannato ad un anno dal giudice monocratico Roberto Veneziano. Nel luglio del 2010 G.S. venne accoltellato ad un fianco durante un tafferuglio scoppiato per futili motivi tra due gruppi di giovani che assistevano a un evento musicale a Val Vomano di Penna Sant’Andrea. Il giovane rimase in ospedale, in prognosi riservata, per 50 giorni, perché si temeva che la coltellata avesse compromesso un rene. La vittima non conosceva l’aggressore, sicché l’inchiesta sembrava andare verso l’archiviazione. La determinazione di G.S. e del suo avvocato Wania Della Vigna hanno però impresso una svolta alla vicenda. Basandosi sul ricordo dell’abbigliamento dell’aggressore, e aiutato dagli amici, G.S. ha trovato su Facebook delle fotografie di quella serata e individuato Valenti come il suo feritore, riconoscendolo successivamente in aula. Nel corso dell’udienza di oggi Valenti, che si è sottoposto all’esame, ha detto di non aver accoltellato il giovane, accusando un altro ragazzo.