CORONAVIRUS

Controlli in zona rossa, bar chiuso a Pineto e sanzioni per assembramenti a Silvi

Controlli a tappeto della polizia con l'introduzione delle nuove restrizioni. Blitz a sorpresa in circoli ed esercizi commerciali

Un bar chiuso a Pineto, dove quattro persone stavano consumando l'aperitivo appoggiati al bancone a ora di pranzo nonostante la zona rossa e le restrizioni anti Covid. Assembramenti rilevati anche all'eterno di un bar di Silvi, in questo caso oltre al titolare sono stati sanzionati quattro clienti per il mancato rispetto delle regole di distanziamento. 
Con l'introduzione della zona rossa nei tre Comuni della costa teramana di Silvi, Pineto e Roseto, in vigore da ieri (giovedì 4 marzo) con la firma dell'ordinanza regionale del presidente Marco Marsilio, sono aumentati anche i controlli  su strada  della polizia per verificare il rispetto della normativa anti contagio. Blitz a sorpresa sono stati effettuati dagli agenti del commissariato di Atri negli esercizi pubblici e nei circoli privati del territorio.
Sono state 186 le persone identificate dalle pattuglie e 110 i veicoli fermati. Sei sono stati gli esercizi pubblici ispezionati dai poliziotti, tre dei quali ad Atri, due a Silvi e uno a Pineto. Per due bar, uno di Silvi e uno di Pineto, sono scattate le sanzioni amministrative per irregolarità riscontrate sulla cartellonistica e la violazione delle norme previste dalla normative vigenti in tema di emergenza sanitaria.

Per il  bar di Pineto, dove gli agenti hanno identificato quattro persone intente a consumare l’aperitivo al bancone all’ora di pranzo, è scattata, oltre la sanzione amministrativa, anche la chiusura di cinque giorni, quale sanzione accessoria. Inoltre i quattro avventori si sono visti notificare una sanzione di 400 euro a testa.  
Complessivamente sono state 13 le sanzioni amministrative inflitte sia dalle pattuglie su strada che dalla squadra amministrativa del commissariato di Atri, per un importo totale che se pagato in misura ridotta, è di circa 5mila euro.