Edizione digitaleDocente teramano nello studio dell’Iss
È stato pubblicato sul sito dell’Istituto superiore di sanità il nuovo documento preparato dal gruppo di lavoro dell’Istituto stesso in collaborazione con alcuni esperti tra cui Antonello Paparella,...
È stato pubblicato sul sito dell’Istituto superiore di sanità il nuovo documento preparato dal gruppo di lavoro dell’Istituto stesso in collaborazione con alcuni esperti tra cui Antonello Paparella, docente ordinario di microbiologia degli alimenti della facoltà di Bioscienze dell’università di Teramo.
Si tratta del “Rapporto Iss Covid-19 - Indicazioni ad interim sul contenimento del contagio da Sars-CoV-2 e sull’igiene degli alimenti nell’ambito della ristorazione e somministrazione di alimenti”. Il documento fa il punto su tutte le disposizioni sinora emanate in materia di contenimento del contagio nella ristorazione collettiva, dalle posizioni assunte dall’Organizzazione mondiale della sanità ai Dpcm nazionali fino al più recente documento tecnico elaborato dall’Inail in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità.
«Le linee guida», ha spiegato Paparella, «illustrano un quadro dettagliato del sistema ristorazione e descrivono gli elementi di specificità delle strategie di contenimento del rischio Covid in questo settore.In particolare, con un livello di dettaglio superiore a tutte le disposizioni sinora emanate, il documento descrive le norme igieniche e di prevenzione da adottare nei ristoranti, nella ristorazione da asporto, nei bar e negli altri esercizi simili, sia in riferimento ai comportamenti igienici del personale sia in relazione ai clienti».
Si tratta del “Rapporto Iss Covid-19 - Indicazioni ad interim sul contenimento del contagio da Sars-CoV-2 e sull’igiene degli alimenti nell’ambito della ristorazione e somministrazione di alimenti”. Il documento fa il punto su tutte le disposizioni sinora emanate in materia di contenimento del contagio nella ristorazione collettiva, dalle posizioni assunte dall’Organizzazione mondiale della sanità ai Dpcm nazionali fino al più recente documento tecnico elaborato dall’Inail in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità.
«Le linee guida», ha spiegato Paparella, «illustrano un quadro dettagliato del sistema ristorazione e descrivono gli elementi di specificità delle strategie di contenimento del rischio Covid in questo settore.In particolare, con un livello di dettaglio superiore a tutte le disposizioni sinora emanate, il documento descrive le norme igieniche e di prevenzione da adottare nei ristoranti, nella ristorazione da asporto, nei bar e negli altri esercizi simili, sia in riferimento ai comportamenti igienici del personale sia in relazione ai clienti».