Federconsumatori: «No alla class action degli azionisti Tercas»

Assemblea a Teramo dei risparmiatori coinvolti nel crollo del titolo della banca: azione collettiva esclusa, si faranno cause per piccoli gruppi

TERAMO. Sarà difficile fare una class action nei confronti della Tercas per ottenere il risarcimento del danno causato dalla sospensione del titolo e, soprattutto, per impugnare le modalità di vendita delle azioni. La strada migliore è quella di intentare azioni leagli per piccoli gruppi omogenei, i cui casi siano praticamente identici e siano sufficientemente fondati per sperare in un successo davanti al tribunale. E' quanto è emerso nell'assembela indetta a Teramo dalla Federconsumatori che ha chiamato a raccolta i piccoli azionisti Tercas _ circa 260 _ che si sono rivolti nelle settimane scorse all'associazione dei consumatori per intentare una causa contro la banca. Ad illustrare all'assemblea le possibili strade per avviare l'azione giudiziaria è stato il collegio dei legali chiamati dalla Federconsumatori ad occuparsi di questo caso, collegio presieduto dall'avvocato Massimo Cerniglia,docente universitario,che vanta una lunga esperienza di cause controbanche e azienda (Cirio, Parmalat ,Lehman Brothers, Cassa di risparmio di Ferrara e altri) e composto dagli avvocati Renzo Di Sabatino e Vincenzo Di Lorenzo. La class action è stata esclusa perché può essere applicata solo per i casi che sono avvenuti dopo l'entrata in vigore della legge, ovvero il 16 agosto 2009, mentre la maggior parte degli azionisti che si sono rivolti alla Federconsumatori ha acquistato i titoli Tercas in date precedenti. Si procederà quindi ad azioni legali che si possano basare sulla violazione dei regolamenti Consob che disciplinano il mercato finanziario, violazioni che secondo la Federconsumatori sarebbero avvenute in diverse circostanze, in particolare per quanto riguarda il profilo di rischio dell'acquirente, che non sarebbe stato veritiero. Poi c'è il caso di quei risparmiatori che hanno acquistato inconsapevolmente azioni Tercas credendo di sottoscrivere operazioni di pronti contro termine: per questa vicenda _ che probabilmente avrà la maggiore possibilità di successo nell'azione legale _ il presidente regionale della Federconsumatori ErninoD'Agostino ha parlato apertamente di truffa, mentre il collegio dei legali si è mostrato molto più cauto nel definire tale vicenda.