«Giochi vecchi a Campo Fiera»

Secondo la candidata del Pd Di Pasquale non sarebbero sicuri
TERAMO. «Hanno aspettato cinque anni per un parco giochi usato». La denuncia parte da Manola Di Pasquale, candidato sindaco del Pd e di Teramo cambia, che accusa il Comune di aver accolto in maniera inadeguata una richiesta dei residenti di Campo della Fiera. «Da circa cinque anni i residenti combattono per ottenere dal Comune un parco giochi sicuro», evidenzia l'aspirante primo cittadino, «in questi giorni finalmente sembra che l'amministrazione abbia deciso di porre rimedio, iniziando i lavori». L'iniziativa però, a detta di Di Pasquale, si è rivelata priva di valore. «Non solo perché è un’opera posta in essere a soli pochi giorni dalle elezioni e quindi ha il sapore di fini puramente elettorali», osserva la candidata, «ma soprattutto perché i giochi sono vecchi, probabilmente spostati dalla Villa Comunale e posti nella zona di via Campo della Fiera solo per tacitare le richieste dei suoi abitanti». Le attrezzature non sarebbero neanche sicure, a detta della rappresentantie del Pd. «La sicurezza dei bambini è importante, le strutture dei parchi gioco devono essere non solo a norma, ma in buone condizioni e nuove», puntualizza la candidata, «non si può fare campagna elettorale con opere poste in essere all’ultimo momento, a pochi giorni dalle elezioni, per far vedere che qualcosa si è fatto, ma soprattutto non si può fare campagna elettorale quando si tratta di bambini e della loro sicurezza». (g.d.m.)
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