<strong>Ciclismo. </strong>Tra le donne trionfano Mondaini e Mancini. Al via anche il sindaco Brucchi

Gran fondo, in 400 a Teramo

Le due gare vanno agli ex professionisti D'Ascenzo e Nikandrov

TERAMO. Oltre 400, ieri, i partecipanti alla Gran Fondo Città di Teramo di ciclismo amatoriale. Battaglia molto intensa in entrambe le gare della manifestazione voluta da Raffaele Di Giovanni, che ha premiato il teramano Wladimiro D'Ascenzo (Melania Omm Ares) e Maria Teresa Mondaini (Open Team) nella Medio Fondo, l'ex professionista russo Dmitry Nikandrov (Val di Foro) e Monica Mancini (Amici della Bici Spoltore) nella prova regina della manifestazione, che assegnava anche i titoli continentali della Gran Fondo. 

Piazza Martiri è stata invasa di buon mattino da ciclisti che scalpitavano in attesa dell'apertura delle ostilità. Nelle prime posizioni della griglia di partenza diversi rappresentanti dell'amministrazione comunale, tra cui il sindaco Maurizio Brucchi e Angelo Puglia, presidente del consiglio comunale.

Insieme a loro il simbolo del ciclismo amatoriale teramano, quel Wladimiro D'Ascenzo, ex professionista, che ormai da diverse stagioni conquista successi di prestigio sulle strade italiane. D'Ascenzo ha optato per il percorso breve vista la vicinanza dei campionati italiani, in cui intende primeggiare per la terza volta consecutiva, e ha tagliato braccia al cielo il traguardo, facendo rivivere le istantanee del successo della scorsa edizione di questa gara, questa volta nella Gran fondo, che si teneva a Colonnella. Nella Gran fondo è la salita di Crognaleto a fare la differenza.

Restano in tre a guidare, Angelo Menghini (Mary Confezioni), Dmitry Nikandrov (Val di Foro) e Giulio Fazzini (Team Inergia), poi raggiunti da Primo Sprecacè (Mary Confezioni). Nikandrov, sempre pronto a chiudere ogni tentativo di fuga, in volata conquista la sua terza Gran fondo dopo quelle di Tollo e del Gargano.  Dopo la fatica ai ciclisti è stato riservato un ricco pasta party, ben tre primi piatti e tre secondi a scelta.