I cittadini bloccano i lavori di una nuova antenna Tim 

Vedono gli operai al lavoro, temono l’arrivo del 5G e chiamano i carabinieri Il sindaco interviene e sospende tutto: «Dobbiamo valutare bene che opera è»

COLONNELLA. L’arrivo dei tecnici della Tim non è stato gradito dalla popolazione colonnellese che abita in centro storico, soprattutto vicino a dove svetta il serbatoio dell’acquedotto del Ruzzo.
Il timore che installassero il sistema 5G, tanto osteggiato per l’incertezza sulla nocività delle sue emissioni, ha portato alcuni ad ostacolare, anche se in modo pacifico, l’avvio dei lavori. Ieri mattina presto qualcuno ha notato la presenza degli operai ed ha avvertito sindaco, carabinieri e polizia locale per dire no alla temuta quinta generazione della telefonia cellulare. Il tempo per il sindaco Leandro Pollastrelli di accertare lo stato dell’arte ed ecco arrivare il diniego del primo cittadino, che ha bloccato qualsiasi intervento invitando anche la Ruzzo Reti Spa a non autorizzare l’uso del serbatoio – dove già insistono alcuni apparati delle telecomunicazioni – per i lavori. No, dunque, del Comune ai lavori e all’occupazione di suolo pubblico.
Il sindaco spiega di aver ricevuto mercoledì la comunicazione della Tim, ufficialmente relativa a «lavori di adeguamento dell’impianto esistente», e di essersi subito procurato la documentazione necessaria. «Perché il Comune possa fare le dovute valutazioni», dichiara Pollastrelli, «abbiamo sospeso qualsiasi intervento nelle more della nostra competenza. A noi non sta bene che si apportino modifiche all’impianto esistente. Vogliamo dialogare con la società ed investiremo degli esperti che valuteranno il progetto che la Tim ha modificato, poi assumeremo le nostre decisioni». Pollastrelli precisa che dalle carte risulterebbe un semplice adeguamento, «ma anche i semplici adeguamenti ho visto che non rispettano le condizioni iniziali», prosegue il sindaco di Colonnella, «e cioè che l’apparato elettronico non superasse la sommità del serbatoio. Abbiamo visto che nel progetto questa condizione non è stata rispettata e per noi è già un elemento negativo, comunque vogliamo vederci chiaro e non rilasceremo nulla fino a quando non sapremo come stanno le cose».
Dunque, al momento, a Colonnella è tutto rinviato. Le diverse società di telefonia cellulare stanno eseguendo diversi lavori in Val Vibrata, dove negli ultimi mesi sono spuntate nuove antenne un po’ ovunque.
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