Il centro storico si rianima nella notte di saldi e musica 

Negozi e ristoranti rimasti aperti fino a tardi per l’iniziativa “Shopping di gusto” L’assessore Filipponi: scommessa vinta, ora pensiamo ad aprire i musei di sera

TERAMO. Se la scommessa era quella di animare un centro storico svuotato dalle ferie di agosto, allora si può dire che i commercianti teramani e il Comune l’hanno vinta. Perché “Shopping” di gusto”, la notte di sconti, musica e piatti tipici, ha sicuramente attratto gente in città. E anche se probabilmente non tutti sono entrati nei negozi (in gran parte rimasti aperti), in tantissimi hanno affollato ristoranti, pizzerie, bar e locali vari che hanno offerto menu a base di piatti tipici teramani prolungando l’orario di apertura. A cominciare da quelli di via Capuani super affollati, di piazza Sant’Agostino e corso Cerulli, così come di altre zone del centro storico.
Commenta l’assessore comunale alle attività produttive Antonio Filipponi: «Per essere un venerdì di agosto, quindi con la gente in ferie, il centro è stato molto animato. È stata una scommessa da parte dei commercianti che si sono impegnati moltissimo per attirare persone ed è stata una scommessa vinta. Sono soddisfatto della riuscita della serata e credo sia stata una buona prova generale per quelli che sono i nostri programmi futuri finalizzati proprio ad attirare nel capoluogo i turisti che d’estate sono sulla costa teramana. Per il prossimo anno stiamo pensando anche ad un’apertura serale dei musei proprio per offrire un’offerta varia». A garantire la riuscita della serata di “Shopping di gusto” anche l’intrattenimento musicale con vari gruppi musicali che, già a partire dalle 19, si sono esibiti in otto punti tra corsi e piazze.(d.p.)
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