Il mega hotel va in consiglio

Piano d'Accio, avrà 120 camere e sarà alimentato ad energia solare

TERAMO. Nuove case popolari in via Piave e un hotel di livello internazionale a Piano d'Accio. Sono gli interventi esaminati ieri mattina dalla commissione urbanistica del Comune e che saranno portati in consiglio giovedì per l'approvazione definitiva. Si tratta di due grossi progetti proposti da privati e condivisi dall'amministrazione cittadina.

Il piano di riqualificazione urbana di via Piave è stato concepito oltre dieci anni fa e coinvolge anche l'Ater, oltre ai proprietari delle cosiddette case basse. Questi immobili andranno abbattuti e al loro posto verranno realizzate nuovi alloggi pubblici. Nell'intervento è stata anche inserito anche l'allestimento della rotatoria tra via Po e via Arno, nonché l'abbattimento di un tratto del muro che divide lo "stradone" dalla zona da riqualificare per lasciare spazio all'apertura di alcuni locali commerciali. 

A Piano d'Accio, invece, sorgerà un hotel da cento camere della catena internazionale Best Western la cui realizzazione è stata proposta da imprenditori del settore. La struttura ricettiva sarà totalmente alimentata con pannelli fotovoltaici che consentiranno di produrre energia elettrica.

Gli imprenditori che hanno proposto l'intervento, in cambio del via libera da parte del Comune, realizzeranno opere di urbanizzazione a servizio anche del polo agro-bio-veterinario che l'università sta realizzando nella stessa zona. 

Il progetto è stato illustrato in commissione dall'assessore all'urbanistica Corrado Robimarga, che ha anche evidenziato come la parte pubblica dell'intervento sia urgente perché l'università entro settembre deve ottenere l'agibilità per la sua nuova struttura. Dubbi sulla congruità della contropartita offerta dagli imprenditori che realizzeranno l'hotel sono stati espressi, nel corso della riunione, da alcuni esponenti del centrosinistra. 

Nella seduta consiliare di giovedì sarà anche discusso il piano integrato per la realizzazione di locali commerciali e box auto in via delle Plaie a Villa Mosca, che prevede anche la costruzione della rotatoria all'incrocio con via della Resistenza e via don Minzoni.

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