In Comune arriva l’energy manager

L’esperto dovrà far risparmiare l’ente sulle bollette Di Stefano: «Solo per le scuole paghiamo un milione»

TERAMO. Il Comune nomina un "energy manager" per risparmiare sulle bollette. Da gennaio entrerà in carica un consulente, esperto di utilizzo di fonti energetiche alternative, che metterà a punto una serie d'interventi di contenimento dei consumi elettrici. Solo per l'illuminazione di uffici e scuole di propria competenza l'amministrazione spende un milione di euro l'anno. A questi si aggiungono circa 400mila euro di costi per opere di manutenzione sugli impianti.

«Si tratta di un esborso non più sostenibile», afferma l'assessore all'ambiente Rudy Di Stefano, «e per questo abbiamo individuato l'energy manager». La nomina del consulente non comporterà costi aggiuntivi per le casse dell'ente. Il suo compenso, infatti, sarà detratto dalla quota di risparmio che si otterrà con l'applicazione degli accorgimenti suggeriti dall'esperto. «Da un primo studio è emerso che l'installazione di pannelli fotovoltaici su tutte le scuole», osserva Di Stefano, «ridurrebbe i costi dell'energia del 60%». Per cui, considerata la quota da versare all'energy manager, il contenimento della spesa sarebbe comunque consistente. L'iniziativa dell'amministrazione è in linea con le ultime disposizioni contenute nella legge di stabilità varata dal governo. «Nel testo si fa rifermento a ridurre l'illuminazione nelle città», spiega l'assessore, «come ulteriore strumento della spending review».

Secondo Di Stefano l'amministrazione ha già da tempo avviato la revisione degli impianti d'illuminazione pubblica. «Non possiamo ridurre o abbassare le luci, perché i cittadini ci chiedono il contrario», sottolinea, «ma è possibile un efficientamento delle strutture che ottenga lo stesso risultato di tagliare le spese». Il Comune, su questo fronte, ha avviato alcuni progetti. Tra questi c'è "Paride" che, tramite il ricorso a finanziamenti regionali, consentirà di sostituire le lampadine dei lampioni. «Saranno utilizzate luci ad alto rendimento», osserva l'assessore, «che garantiranno lo stesso potenziale illuminante a costi più contenuti». La manutenzione sarà affidata alla stessa ditta che installerà i nuovi impianti, sgravando l'amministrazione anche da questo esborso. Lo stesso sistema di luci ad alto rendimento sarà adottato anche negli uffici, nelle scuole e nelle altre strutture che dipendono direttamente dal Comune.

Per le problematiche legate all'illuminazione pubblica, inoltre, l'assessorato guidato da Di Stefano ha anche attivato un apposito ufficio in modo da dare risposte più efficaci alle esigenze dei cittadini.

Gennaro Della Monica

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