GUARDIA COSTIERA

Irregolarità nella tracciabilità del pesce, maxi multa a pescherie e ristoranti del Teramano

Operazione "Atlantide": sequestratati oltre 60 chili di prodotti ittico. Sanzionate per un totale di 13mila euro attività di Roseto, Giulianova e Alba Adriatica 

GIULIANOVA. Anche quest’anno, in occasione delle festività natalizie - momento in cui è sempre alta la richiesta di prodotti ittici - la guardia costiera di Giulianova, sotto il coordinamento della Direzione marittima di Pescara, ha eseguito numerosi controlli e sanzionato diverse attività illecite in materia di pesca nell’ambito dell’operazione complessa nazionale denominata “Atlantide”.

Nell’ambito degli oltre 50 controlli e ispezioni condotte, sono stati riscontrati illeciti che hanno portato al sequestro di oltre 60 chili di prodotto ittico per un totale di 13mila euro di sanzioni elevate. Nel dettaglio, riscontrate irregolarità in materia di tracciabilità del prodotto ittico in alcune pescherie nel Teramano e Rosetano, oltre che in ristoranti giuliesi e di Alba Adriatica; rinvenuti inoltre in ambito portuale circa 30 chili di esemplari di pesce spada, di cui alcuni sottomisura, opportunamente occultati a bordo di un’autovettura privata e che probabilmente sarebbero stati destinati alla ristorazione: sanzionati, in questo caso, conducente dell’auto e comandante del peschereccio da cui proveniva il prodotto non dichiarato.