Corropoli

La Val Vibrata piange Franco Cinì: era il papà di Lorenzo, morto nel terremoto all’Aquila

29 Settembre 2025

L’ex bancario viveva a Corropoli. Aveva perso anche un’altra figlia, vittima a 16 anni di un incidente stradale

CORROPOLI. La scomparsa dell’ex bancario di Corropoli Franco Cinì, definitivamente piegato ieri da problemi di salute che lo avevano colpito da qualche anno, riporta alla memoria collettiva del Teramano la tragica storia di una famiglia colpita in modo pesantissimo dal destino. Franco aveva avuto in sorte di veder morire tragicamente prima la figlia Cristiana, rimasta vittima a 16 anni di un incidente stradale nel 2005, e poi il figlio Lorenzo, che a 22 anni era scomparso nel terremoto del 6 aprile 2009 all’Aquila, la città dove stava per laurearsi in Fisioterapia. La morte di Lorenzo Cinì e della fidanzata Arianna Pacini, che era al suo fianco nella terribile notte del 6 aprile, non è mai stata dimenticata a Montorio, il paese della madre di Cristiana e Lorenzo, Lorella Pigliacelli (anch’essa scomparsa prematuramente per una malattia), il paese in cui i due giovani vivevano e dove Lorenzo giocava a pallavolo a buoni livelli nella squadra locale. Di recente il palazzetto dello sport montoriese è stato intitolato a Lorenzo, Arianna e Federica Moscardelli, altra ragazza di Montorio vittima del sisma del 2009.

A Lorenzo Cinì – a cui pochi giorni dopo il sisma l’ateneo aquilano aveva attribuito la laurea alla memoria, consegnandola al padre – è intitolato anche il gruppo di protezione civile di Alba Adriatica, che ieri sul proprio profilo Facebook ha postato: «Ci lascia Franco Cinì. Sei stato esempio di vita e coraggio. Con rimpianto e affetto vivremo e pregheremo nel tuo ricordo. Ciao Franco, nel nostro cuore per sempre».

Franco Cinì, dopo una vita lavorativa trascorsa tra Poste e banca, da pensionato era tornato a Corropoli, ristrutturando la vecchia casa paterna. Aveva fatto in tempo a vedere ribaltata, nell’aprile scorso, la sentenza shock che attribuiva alle vittime del sisma dell’Aquila una parte della responsabilità.