CASTELLI. Castelli piange Giovanni Simonetti, maestro ceramista, molto conosciuto e apprezzatissimo: era considerato il decano nel suo ambito professionale. Simonetti, 80 anni, è morto dopo essere rimasto schiacciato dalla sua auto che si è sfrenata all’improvviso. Per l’uomo, soccorso dai sanitari del 118, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sul posto, per i rilievi di rito, si sono recati anche i carabinieri della locale stazione.

I carabinieri di Montorio al Vomano hanno fatto sapere che Simonetti, nato il 1° novembre 1944 e residente nella stessa località, ha tragicamente perso la vita a seguito di un incidente avvenuto nei pressi della propria abitazione, intorno alle ore 9 di oggi in località Faiano. Secondo una prima ricostruzione, Simonetti, pensionato, dopo aver parcheggiato il proprio veicolo su un tratto di strada in pendenza, sarebbe stato accidentalmente investito dallo stesso mezzo, presumibilmente a causa della mancata attivazione del freno di stazionamento. L’impatto si è rivelato purtroppo fatale: l’uomo è deceduto sul colpo. 

Giovanni Simonetti era molto noto per il suo mestiere di maestro ceramista. È stato assessore comunale e presidente della Cna provinciale. «La Cna Abruzzo», si legge in una nota, «si unisce tutta al dolore dei familiari e dei suoi cari per l’improvvisa scomparsa di Giovanni Simonetti. Con lui se ne va la figura di un maestro straordinario dell’arte della ceramica, che nella sua Castelli aveva contribuito a rendere pezzo della cultura italiana e internazionale. Ma con lui se ne va anche uno dei padri fondatori della Cna regionale e di Teramo in particolare. Nell’associazione provinciale ha rivestito infatti per anni la carica di presidente».